Di essa farebbero parte gli imprenditori Alessandro Moschettini, Enrico Tundo del settore dei trasporti marittimi. Certo il presidente Tesoro prima di vendere dovrà fare esaminare dai soggetti interessati i bilanci e gli atti contabili dopo di che ci sarà la due diligence importante per dare inizio alla trattativa di cessione della società giallorossa.
Inoltre sarebbero interessati ad acquistare il Lecce anche gli imprenditori Ingrosso e Barba, quest’ultimo fu presidente del Gallipoli nei primi anni del 2000, nel periodo in cui la società salentina disputò lo storico campionato di calcio di serie B. Certamente bisognerà fare molto presto. Le scadenze infatti incombono. Entro il 25 giugno si devono risolvere le comproprietà , invece il 30 giugno bisogna presentare la domanda di iscrizione al prossimo campionato di lega pro. A Lecce c’è ovviamente molta preoccupazione dai tifosi giallorossi.
Si sta pensando anche ad una forma di azionariato popolare per creare interesse attorno alla società salentina. E’ stata costituita una associazione di tifosi che è stata chiamata “Passione Lecce”. C’è fermento e ci sono tante iniziative per fare continuare il calcio a Lecce. Per la squadra giallorossa è fondamentale partecipare anche la prossima stagione alla lega pro sperando che a maggio 2016 il Lecce possa finalmente ritornare in serie B. Il tecnico Bollini è legato da un altro anno di contratto al Lecce ma è prematuro dire se rimarrà o no poiché bisogna prima attendere il nuovo proprietario della società salentina.
Secondo indiscrezioni Miccoli e Moscardelli dovrebbero andare via dal Lecce. Per loro si parla di un interessamento del Bikirkhara squadra di Malta che parteciperà al primo turno preliminare di Europa League. Anche Abruzzese potrebbe lasciare i salentini. Si spera che tutto si risolva quanto prima per il Lecce, è fondamentale che si abbia in poche settimane una nuova società .
