Coach Iaia si è affidato ancora a Ricci al palleggio, Michieletto opposta, Binetti e Brattoli laterali, Bottiglione e Calabritta al centro, Sollecito libero; coach Delli Carri ha schierato Pistillo e Ivanova a comporre la diagonale palleggiatrice-opposta, Barbaro e Latorre al lato, Scarale e De Candia centrali, Fusilli libero.
Nel primo set Manfredonia parte bene. Attacchi vincenti di Latorre e Scarale, Pvg è colta di sorpresa (14-7). Bottiglione sale in cattedra, l’intesa con Rosa Ricci funziona alla perfezione e infierisce sulla difesa casalinga, recuperando lo svantaggio. Ace di Binetti per il sorpasso (17-18). Ancora Bottiglione a muro per il 18-19. Un’ottima notizia in casa triggianese: torna in campo la centrale Denise Bisceglia, dopo l’infortunio al ginocchio patito alla fine della regular season. Pvg risponde colpo su colpo agli attacchi di Barbaro (miglior realizzatrice dell’incontro con 23 punti). Il finale del set non è adatto ai deboli di cuore. Dopo una serie interminabile di sorpassi e controsorpassi, Manfredonia chiude 29-27.
Il punteggio parla chiaro: il match sarà giocato all’ultimo sangue. Nel secondo parziale le sipontine perdono la bussola. Brattoli e Bisceglia iniziano un lungo lavorio ai fianchi (7-12). Michieletto colpisce in diagonale, Ricci e Bottiglione allungano a 13-21. Non bastano alla squadra di casa gli ace di De Candia e Ivanova. Bottiglione chiude in cancelli; Manfredonia resta al palo: 17-25.
Terzo set in equilibrio fino al 12-12. Bottiglione e una inarrestabile Binetti (saranno 20 i suoi punti alla fine) portano avanti le ospiti 15-17. L’arbitro tira fuori un cartellino rosso all’indirizzo della centrale triggianese, sale il nervosismo nel focoso palazzetto. Pvg si disunisce e perde terreno nel momento clou del set. Epifanio entra e mette a segno due ace che tengono in gioco la squadra (21-20). Barbaro rimette le cose a posto per Manfredonia che fa suo il parziale per 25-23.
Nella quarta frazione le triggianesi raccolgono tutte le energie residue, mentali e fisiche per costringere le daune al tie break. Le due compagini gettano il cuore oltre l’ostacolo, ignorando la fatica e il caldo asfissiante. Difese impossibili e scambi emozionanti. Scarale e Barbaro da una parte, Binetti e Brattoli dall’atra, picchiano duro. Ogni punto è una battaglia. Manfredonia sembra arrivare al finale con più sprint (24-13). Ma la Pharma Giuliani ha sempre un coniglio nel cilindro. Bottiglione & co annullano ben tre match point alle avversarie e sorpassano sulla linea del traguardo: 26-28.
Probabilmente Pvg ha dato tutto per portarsi sul 2-2. Nel tie break, Somacis sospinta dal pubblico e dalla infaticabile Barbaro mette subito un buon vantaggio tra sé e le rivali di tutta la stagione. Binetti e Bisceglia cercano di tenere in piedi la squadra. Ma l’ace della laterale top scorer del match chiude i giochi e fa esplodere il Paladante (15-9).
Pharma Giuliani esce a testa alta dall’incontro e si prepara a dare ancora una volta battaglia per la conquista dell’agognata (e meritata) promozione. Emozioni e grandi giocate, si può esserne certi, attendono il pubblico domenica alle 18.30 nella palestra dell’Itc De Viti De Marco di Triggiano per la terza e decisiva sfida tra le due squadre dominatrici del girone A della C pugliese.
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