di Luca Losito - La Fidelis Andria piega il Martina Franca con una doppietta di Daniel Onescu. Gli azzurri, dopo 6 turni di digiuno, si regalano un’abbuffata nel derby coi tarantini. Una vittoria che dà nuova linfa alla classifica, tornata a brillare improvvisamente: i play-off sono ad un passo. Anche se, al netto delle difficoltà di calendario e squadra, bisogna domare i facili entusiasmi e lavorare.
Pronti, via e si capisce subito che al Degli Ulivi tira un’aria diversa rispetto alle ultime settimane: in una mischia furibonda, al 3′, Onescu sigla l’1-0. La Fidelis è un fiume in piena e rischia di dilagare. In attacco, però, Grandolfo e Morra sprecano buchi notevoli. E così, si scorre verso la fine del primo tempo. D’Angelo non fa alcun cambio nell’intervallo. Si accende Strambelli, che dribbla diversi avversari e confeziona un assist perfetto per Grandolfo, che sparacchia sul portiere la palla del raddoppio. Fa ancora peggio Piccinni, che da due passi riesce a spedire il pallone in Curva. Il tecnico azzurro toglie lo spento Morra, e fa entrare Cianci, mossa che si rivelerà decisiva. Incocciati sbilancia i suoi inserendo un attaccante per un centrocampista, D’Angelo risponde inserendo il centrale Ferrero al posto di Strambelli. Il Martina preme e il Degli Ulivi soffre, almeno fino a quando Cianci s’invola da solo verso la porta ospite e calcia con forza, il portiere respinge come può ma l’accorrente Onescu riesce a siglare il 2-0. E’ la rete della sicurezza, e al triplice fischio scoppia la festa federiciana.
Dunque, con questo successo gli azzurri vanno a 18 punti, quasi metà del cammino salvezza. In piena linea con le più rosee aspettative pre-stagionali. Ora, però, viene il bello e il difficile: la prossima, a Catanzaro, scontro diretto, poi l’affascinante sfida con la Casertana. Ma per far rendere al meglio il Degli Ulivi nella gara con la capolista, bisognerà prima far bene in Calabria.
Pronti, via e si capisce subito che al Degli Ulivi tira un’aria diversa rispetto alle ultime settimane: in una mischia furibonda, al 3′, Onescu sigla l’1-0. La Fidelis è un fiume in piena e rischia di dilagare. In attacco, però, Grandolfo e Morra sprecano buchi notevoli. E così, si scorre verso la fine del primo tempo. D’Angelo non fa alcun cambio nell’intervallo. Si accende Strambelli, che dribbla diversi avversari e confeziona un assist perfetto per Grandolfo, che sparacchia sul portiere la palla del raddoppio. Fa ancora peggio Piccinni, che da due passi riesce a spedire il pallone in Curva. Il tecnico azzurro toglie lo spento Morra, e fa entrare Cianci, mossa che si rivelerà decisiva. Incocciati sbilancia i suoi inserendo un attaccante per un centrocampista, D’Angelo risponde inserendo il centrale Ferrero al posto di Strambelli. Il Martina preme e il Degli Ulivi soffre, almeno fino a quando Cianci s’invola da solo verso la porta ospite e calcia con forza, il portiere respinge come può ma l’accorrente Onescu riesce a siglare il 2-0. E’ la rete della sicurezza, e al triplice fischio scoppia la festa federiciana.
Dunque, con questo successo gli azzurri vanno a 18 punti, quasi metà del cammino salvezza. In piena linea con le più rosee aspettative pre-stagionali. Ora, però, viene il bello e il difficile: la prossima, a Catanzaro, scontro diretto, poi l’affascinante sfida con la Casertana. Ma per far rendere al meglio il Degli Ulivi nella gara con la capolista, bisognerà prima far bene in Calabria.