Trivelle: Petroceltic rinuncia a Isole Tremiti

ROMA - La Petroceltic ha presentato al Mise istanza di rinuncia in merito al permesso di ricerca nel Mare Adriatico meridionale, a largo delle isole Tremiti. Ad annunciarlo la stessa società, che sottolinea come "essendo trascorsi 9 anni dalla presentazione dell'istanza, periodo durante il quale si è registrato un significativo cambiamento delle condizioni del mercato mondiale, Petroceltic Italia ha visto venir meno l'interesse minerario al predetto permesso".

Il Mise accoglie "con rispetto" la rinuncia della Petroceltic al permesso di ricerca al largo delle Tremiti. Si tratta, spiega, "di un passo indietro che risponde ad esigenze industriali strategiche della società di cui il ministero prende atto".

"Spero adesso che, grazie anche a questa scelta - dice il ministro Federica Guidi - venga messa una volta per tutte la parola fine a strumentalizzazioni sul tema delle attività di ricerca in mare che erano infondate già prima e che lo sono, a maggior ragione,dopo la decisione della Petroceltic".

Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano dichiara: "Prendiamo atto con soddisfazione che, dove non era arrivato il buon senso di alcuni, è invece arrivata la saggezza della società Petroceltic che ha deciso di rinunciare al permesso di ricerca a largo delle Isole Tremiti. Scopriamo oggi dal comunicato della Petroceltic che anche per loro l'operazione non era economicamente conveniente, come avevamo sostenuto in tanti all'epoca in cui il permesso di ricerca era stato rilasciato. Adesso andiamo avanti, più forti di prima, verso il referendum".

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto