L’Associazione culturale “Pitagora” di Bari in visita a Taranto

di VITTORIO POLITO — Nell’ambito delle attività culturali dell’Associazione Italo-Ellenica “Pitagora” di Bari, presieduta da Sarina Elefteria Garufi, è stata organizzata una escursione nella città di Taranto, la città dei due Mari, sede del Museo Archeologico Nazionale “Marta” fondato nel 1887, che ospita collezioni greche, romane e apule, tra cui, i famosi ori che hanno reso il museo famoso in tutto il mondo ed il Museo Etnografico “E Majorano”.

Taras, primo nome della città di Taranto, è strettamente collegato alla colonizzazione ellenica della Magna Grecia. Taras, figura della mitologia greca, legata al figlio di Poseidone e della ninfa Satyria, leggendario fondatore della città di Taranto.

Esperte guide hanno accompagnato il gruppo, formato da soci, amici e simpatizzanti dell’Associazione, nella interessante ed istruttiva visita culturale, soprattutto del Marta, nella città dei due mari, del ponte girevole e dell’allevamento delle cozze.

Guida d’eccezione, per il Museo Etnografico “A. Majorano”, situato nel Palazzo Pantaleo, è stata la dott.ssa Anna Maria Di Vittorio, che ha anche curato nei minimi particolari la visita a Taranto in collaborazione con l’Associazione “Pitagora”.

Nel corso dell’interessante visita al Museo “Majorano”, sono state consegnate alla dott.ssa Di Vittorio, una copia del volume curato dal sottoscritto “San Nicola e il dialetto barese” (Levante) e una copia di “Mediterraneo”, una edizione a cura di Santa Fizzarotti Selvaggi

L’allegra combriccola è stata accompagnata, da altra guida, molto preparata, che a bordo di un battello, ha fatto il giro dei Due Mari, raggiungendo il ponte di Punta Penne nelle cui vicinanze vi sono gli allevamenti delle famose e insuperabili “cozze di Taranto”.