Rifiuti a Roma, Raggi: "Cerroni con la sinistra era il re"

ROMA - Al via in Aula Giulio Cesare la seduta straordinaria sui rifiuti, richiesta dalle opposizioni. La seduta si è aperta con un lungo applauso quando è entrata in Aula la sindaca Virginia Raggi.

"Sono molto contenta che si accendano riflettori" su Ama. Così la sindaca Virginia Raggi in Assemblea Capitolina riunita per il consiglio straordinario sui rifiuti chiesta dalle opposizioni. "Siamo ancora in attesa del consiglio straordinario su Mafia Capitale", ha aggiunto rivolta ai consiglieri di opposizione presenti anche nella scorsa consiliatura. 

"Da settembre-ottobre inizieremo noi a convocare consigli straordinari su Atac, Risorse per Roma...Vi raccontiamo cosa avviene a Roma dal 1964 sulla gestione del ciclo dei rifiuti". Fatta eccezione per la stagione di Alemanno "il centro sinistra ha governato Roma - ha proseguito la Raggi -. E in questi 40 anni la gestione dei rifiuti è stata affidata a Manlio Cerroni, la sua fortuna è tale che Cerroni è stato chiamato l'ottavo Re di Roma".

"Oggi facciamo un consiglio straordinario su Ama e siamo molto contenti che si accendano i riflettori su questa situazione. Il consiglio deve essere convocato entro 20 giorni dalla richiesta, lo facciamo ben contenti e ricordo che non sempre è stato fatto, come su Mafia Capitale per cui siamo ancora in attesa di un consiglio straordinario. Riteniamo peraltro sia estremamente interessante tanto che da settembre e ottobre saremo noi a convocare consigli straordinari su Atac, metro C. Tutto dimenticato? Lo faremo noi cosi' la stampa potrà sapere cosa avviene. Come può la dirigenza Ama e le precedenti amministrazioni non avere cognizione della tempistica per questi impianti? Stiamo lavorando per presentare all'Anac documentazione su questi eventi e per capire che fine hanno fatto le compostiere annunciate da Ama. La UE dal 2003 attiva le procedure che deroga dopo deroga portano alla chiusura di Malagrotta con Marino. Nel frattempo, però, nessuna amministrazione ha minimante pensato al varo di un sistema impiantistico corrispondente dei rifiuti, si chiude Malagrotta e non c'e' alternativa. Chiedete a noi di chiudere il ciclo dei rifiuti, noi lo faremo, fa parte del nostro programma".

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