MOSTRE. Da Gallipoli a Stoccarda, l'arte di Luciana Bianco

di FRANCESCO GRECO - STOCCARDA. Goethe amava il Sud per la dolcezza del clima, la morbidezza del paesaggio, la solarità dei suoi abitanti. Ma l'ex Regno delle Due Sicilie piace a tutti i tedeschi: la luce violenta svela l'anima della gente, l'energia indomabile è come una febbre, la creatività è diffusa. Il Sud è pregno di filosofi, di poeti, di affabulatori.

Sulle ali di questa predisposizione istintiva del popolo tedesco che si estende anche all'arte italiana, la pittrice Luciana Bianco (Gallipoli, 1980) propone le sue ultime opere presso la sala esposizioni del municipio di Stoccarda, dall'8 novembre al 16 dicembre 2016 (vernissàge il 9 novembre, ore 18), in una collettiva cui partecipano artisti di fama internazionale.

La sua arte cattura e racchiude tutta la luce e la forza del Mediterraneo, i suoi popoli, le mille etnie, la loro koinè, il fascino e la ricchezza di una cultura antica, che plasma la coscienza dell'Occidente.

I soggetti sono il paesaggio intorno metabolizzato, respirato con la salsedine dell'aria e fissato sulla tela in mille modi: il mare, la natura, gli animali, i bambini, la purezza, l'innocenza di un mondo incantato, fiabesco, fatto di poesia e leggerezza, di trasparenza e magia dove tutti vorremmo vivere, perché caldo e rassicurante come il grembo materno, un Eden immaginario dove riposare lo sguardo purificandolo dalla volgarità del nostro tempo.

L'artista pugliese è in possesso di una solida tecnica maturata con gli studi: dopo il diploma all'Istituto d'Arte “Giannelli” di Parabita, laurea all'Accademia di Belle Arti di Lecce. La sua opera ha varcato i confini nazionali per proporsi in Europa (dalla Francia al Regno Unito) e oggi i suoi quadri fanno parte di collezioni pubbliche e private un po' ovunque, anche perché Gallipoli ormai è international.

Nelle sue tele ricorre spesso all'uso della sabbia delle spiagge della “Kalle Polis” (città bella), oltre che alla carta, marcando così ulteriormente, anche geograficamente, la genesi della sua vocazione artistica, la sua ispirazione raffinata e lieve.

Luciana lavora anche come restauratrice e illustratrice di libri per ragazzi. E' nel prestigioso catalogo di arte Mondadori.

Divide il lavoro con la famiglia: ha due splendidi bambini.