L’elemento di maggior spicco è l’attaccante Andrè Silva, già a segno 4 volte finora in Europa. Ma garantiscono qualità anche l’ex interista Alex Telles Danilo Pereira, Corona e Brahimi. I portoghesi sono arrivati secondi nella prima fase dietro il Leicester di Ranieri. Hanno realizzato 9 gol subendone solo 3. Ma la Juve ha dalla sua il notevole score esterno in Champions. Si è imposta lontano dallo “Stadium” con un 4-0 a Zagabria sulla Dinamo. Ha bissato con la sagacia delle squadre di gran rango a Lione 1-0. Ma l’impresa più grande è stata il 3-1 a Siviglia dove con carattere è riuscita a ribaltare una situazione che si era fatta davvero difficile.
Anche stavolta i torinesi metteranno in campo l’animus pugnandi che è caratteristico del loro spirito combattivo per cercare di ipotecare subito la qualificazione. Sarà una sfida tra due dei migliori portieri d’Europa, Buffon e Casillas. Escluso Bonucci per motivi disciplinari. Ha avuto un diverbio col tecnico Allegri dopo Juve-Palermo del campionato di serie A. Recuperati dopo gli infortuni muscolari Chiellini e Barzagli. Il primo giocherà dall’inizio. Il secondo andrà in panchina. Ad Oporto all’ Estadio do Dragao saranno presenti circa 6000 tifosi per sostenere i bianconeri. Ovviamente tenendo conto che si gioca in gare di 180 minuti dovrà essere ridotto al minimo il margine di errore per superare gli avversari.
Nella Juventus in porta Buffon. Nel reparto arretrato Lichtsteiner,ChielliniRugani Alex Sandro e Khedira. Esterni Pjanic e Cuadrado. Regista Dybala. In attacco Higuain e Mandzukic. Nel Porto tra i pali Casillas. In difesa Maxi Pereira, Felipe Augusto Marcano Telles e AndrèAndrè. Sulle fasce Danilo Pereira e Corona. Trequartista Francisco Soares. In avanti Andrè Silva e Brahimi. L’unico ex è Alex Sandro. Un solo precedente nel 2001 in Portogallo, finì 0-0.
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