Trump: "Non sono un razzista"

WASHINGTON - "Non sono razzista. Posso dirvi questo, sono la persona meno razzista che abbiate mai intervistato". A dichiararlo il presidente americano Donald Trump rivolgendosi ai giornalisti per rispondere alle accuse che gli sono piovute addosso da ogni parte dopo la frase sui "cessi di Paesi" da cui provengono gli immigrati".

In merito alla crisi coreana, il presidente Usa ha dichiarato: "Vedremo che succede con la Corea del Nord, abbiamo grossi colloqui in corso. Le Olimpiadi di cui sapete. Molte cose possono accadere", ha sostenuto il presidente, che ha poi ha attribuito ai democratici la responsabilità della mancata intesa sul Daca, la norma che tutela i figli degli immigrati entrati clandestinamente negli Usa: "Noi siamo pronti, intenzionati e capaci di fare un accordo sul Daca. Non credo che i democratici vogliano fare un accordo. La gente del Daca dovrebbe sapere che sono i democratici che non faranno un accordo".

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