Campagne pugliesi flagellate dal maltempo


di REDAZIONE - Il maltempo non dà tregua nelle campagne pugliesi, dalla Capitanata al Salento. In particolare la provincia di Taranto, negli ultimi giorni, è stata interessata quotidianamente da violente bombe d’acqua e da grandinate che hanno praticamente distrutto intere coltivazioni di uva da tavola e oliveti, compromesso la vendemmia e messo in ginocchio centinaia di aziende in diversi comuni.

Grandinate e una violenta tromba d’aria hanno, inoltre, interessato nella giornata di ieri gli agri di Minervino Murge e Spinazzola (Bat), dove il maltempo ha letteralmente distrutto interi vigneti pronti per la vendemmia oltre che coltivazioni e fruttiferi.

Da giorni nella provincia di Taranto la CIA – Due Mari sta seguendo costantemente l’evolversi della situazione e, sin dalle ore successive ai primi temporali, ha richiesto alla Regione Puglia di attivarsi per la delimitazione delle zone colpite e per la stima dei danni, operazioni propedeutiche alla richiesta dello stato di calamità.

Anche ieri nella provincia di Barletta-Andria-Trani la CIA РAgricoltori Italiani si ̬ attivata per fare un primo monitoraggio della situazione e una prima stima dei danni.

Su tutto il territorio i dirigenti e i tecnici della CIA – Agricoltori Italiani sono impegnati in sopralluoghi e nell’assistenza alle aziende colpite dal maltempo.

Gli uffici territoriali della CIA sono pronti a fornire la necessaria assistenza agli agricoltori per effettuare le dovute segnalazioni, che vanno inviate nel più breve tempo possibile agli enti competenti, per permettere poi agli uffici regionali di verificare tali segnalazioni, di delimitare le aree e di richiedere lo stato di calamità.

La situazione in molte zone della Puglia è davvero critica con la raccolta di uva sia da tavola che da vino ormai compromessa, con oliveti nei quali si è perso ormai l’intero raccolto e con danni alle piante arboree, alle produzioni orticole, ma anche alle strutture aziendali e alle strade.

Su tutto, poi, incombe il pericolo fitopatie che potrebbero svilupparsi a causa proprio della pioggia e delle umidità oltre che delle ferite inferte alle piante dalla grandine.

Insomma, l’ennesima calamità naturale che ha messo in ginocchio centinaia di aziende e migliaia di famiglie.

La CIA – Agricoltori Italiani di Puglia nel prendere atto della dichiarazione di ieri dell’assessore regionale Leonardo Di Gioia che ha comunicato di aver allertato gli uffici regionali perché procedano con le prime verifiche sul campo e con le ispezioni al fine di quantificare i danni provocati dal maltempo di questi giorni, proprio così come richiesto da CIA Puglia il 21 agosto scorso, chiede all’Assessore Di Gioia di porre la dovuta attenzione alle segnalazioni che pervengono da tutte le associazioni agricole e soprattutto da quelle che da giorni sono sul campo a monitorare la situazione e ad assistere gli agricoltori, relativamente anche alle procedure che saranno avviate dagli uffici regionali in ogni provincia.

Si sollecita, inoltre, la Regione Puglia, sulla base di una richiesta già inoltrata diverse settimane fa, a concedere ulteriore carburante agricolo agevolato, soprattutto alla luce dell’aumento negli ultimi giorni di operazioni colturali e trattamenti dovuti proprio al maltempo.

La CIA – Agricoltori Italiani di Puglia, infine, sollecita la modifica del decreto legislativo 102/2004, perché l'attuale normativa non consente alle imprese di ricevere un adeguato ristoro dei danni subiti. Il Governo deve prendere una volta per tutte in seria considerazione la proposta di CIA – Agricoltori Italiani di costituire un fondo assicurativo per tutelare le aziende agricole dalle calamità e dalle crisi di mercato, in parte coperto dalla fiscalità generale e in parte dai fondi del PSR.

Sulla vicenda si è espresso il consigliere regionale di Liberi e Uguali, Borraccino: "Dopo le violenti piogge che nei giorni scorsi hanno colpito il territorio della provincia di Taranto, è necessario un intervento immediato da parte della Regione Puglia per fornire un aiuto concreto ai tanti imprenditori agricoli che hanno subito ingenti danni alle loro coltivazioni. Per questo chiedo che l'assessore all'agricoltura, Leo Di Gioia, si attivi tempestivamente per richiedere al Ministero per Politiche Agricole lo stato di calamità naturale per la zona interessata dai nubifragi dei giorni scorsi, in modo da ottenere le risorse necessarie per permettere alle tante aziende colpite di far fronte ai danni subiti a caua del maltempo e di poter così ricominciare le loro attività nei tempi più rapidi possibili. Ora è necessario che la Regione dimostri concretamente la sua vicinanza e il suo supporto a un territorio duramente colpito dagli eventi atmosferici improvvisi e violenti degli ultimi giorni, non lasciando soli gli imprenditori agricoli e i cittadini dinnanzi a queste difficoltà. Auspico pertanto un rapido intervento in tal senso e monitorerò tutta la procedura in modo da poter fornire al territorio tutte le risposte necessarie in tempi brevi".

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