di STELLA DIBENEDETTO - Con il minimo sforzo, il Napoli batte 3-0 la Sampdoria e porta a casa la vittoria ritrovando anche il vero Lorenzo Insigne. La squadra di Ancelotti ha conquistato i tre punti grazie alle reti di Milik, Insigne e Verdi, ma è stata soprattutto la notte di Insigne che ha ritrovato il gol dopo tre mesi. L'ultima rete, infatti, l'aveva realizzata lo scorso 2 novembre contro l'Empoli. Niente da fare, invece, per Quagliarella: l'attaccante avrebbe voluto festeggiare il ritorno in Nazionale con un gol, ma i partenopei non gli hanno concesso praticamente nulla.
Al San Paolo non c'è stata partita. Il Napoli è stato padrone del campo sin dalle prime battute trovando subito il vantaggio con Milik che, al 25', propiziato da Callejon, crossa basso trovando pronto l'attaccante polacco che non sbaglia. Il raddoppio arriva dopo appena un minuto. Stavolta, a far esplodere lo stadio è Insigne: ancora Callejon riesce a liberare l'attaccante che riesce a liberarsi ritrovando dopo mesi la rete. Il primo tempo termina così sul 2-0.
La ripresa si apre esattamente come si è concluso il primo tempo con il Napoli padrone assoluto del campo. Quagliarella è neutralizzato dalla difesa azzurra mentre Gianpaolo prova a dare a scossa ai suoi inserendo Saponara, ma il risultato non cambia con gli uomini di Ancelotti che trovano anche il 3-0 all'89 con Verdi che trasforma un calcio di rigore per un fallo di mano di Andersen sul tiro di Zielinski. "Oggi abbiamo ritrovato la profondità e la capacità di ribaltare rapidamente il gioco. Le due prove col Milan non erano la normalità, siamo tornati su quelli che sono i nostri standard", sono le parole di Ancelotti a Sky Sport.
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