Ultimatum di ArcerlorMittal: "Tutele o si chiude il 6 settembre"

TARANTO - E' aut aut di ArcelorMittal. O si trova una soluzione e permangono le tutele legali per l'attuazione del piano ambientale per l'ex Ilva di Taranto o chiuderà il 6 settembre: è netta la posizione dell'Ad di ArcelorMittal Europa, Geert Van Poelvoorde. A stretto giro la replica del vicepremier Di Maio: "Io non accetto ricatti. Qui la legge è uguale per tutti. Ilva resti aperta, non hanno nulla da temere, le soluzioni si trovano", ha detto, a quanto si apprende, in una riunione con i suoi collaboratori.

Nel frattempo Matteo Salvini rimarca anche su questo fronte una distanza tra Lega e M5s: "Io avrei lasciato la garanzia legale. Di Maio mi assicura che non rischia, io mi fido". E avverte: "Con 15 mila posti di lavoro non si scherza. Non si può cambiare un contratto in corso d'opera. Non ci possiamo permettere la chiusura", "gli imprenditori arrivati adesso hanno ereditato una situazione disastrosa e in nove mesi non possono sistemarla".
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