Bari, al via l’iniziativa promossa dall’Ordine degli avvocati in collaborazione con la Fratres


BARI - Come ogni estate, torna l’emergenza per la carenza di sangue: la sensibilizzazione dell’opinione pubblica per prendere coscienza del problema e la promozione della donazione del sangue sono l’unico mezzo per reperire il maggior numero di volontari possibile.

L’Ordine degli Avvocati di Bari, accogliendo l'invito dell’associazione Fratres, ha organizzato delle giornate dedicate alla donazione per i professionisti: l’iniziativa, che prevede l’apertura pomeridiana straordinaria del Centro trasfusionale dell’Ospedale Di Venere nelle giornate di domani, giovedì 25 e venerdì 26 luglio, e poi ancora l’1 e il  2 agosto, dalle ore 14.30 alle 17, è stata presentata oggi  nella sala giunta di Palazzo di Città.

L’assessore alla Legalità Vito Lacoppola ha sottolineato che, da avvocato, si è sentito coinvolto dall’appello della Fratres ed ha agevolato l’incontro con l’Ordine, che ha quindi ringraziato per la collaborazione. “Come amministrazione comunale - ha commentato - non possiamo che sostenere queste iniziative che promuovono il senso civico e lo spirito solidale, necessari in special modo nei momenti di maggiore difficoltà”.

“L’unica fabbrica del sangue è il corpo umano - ha ricordato Giacinto Giorgio, presidente provinciale dell’associazione Fratres -: la donazione è un’occasione per fare del bene agli altri e anche a noi stessi, perché il donatore viene sottoposto a dei test che servono a garantire sia che il sangue raccolto sia sicuro per la trasfusione, sia che il donatore sia in salute”.

“Per le donazioni pomeridiane non occorre essere a digiuno - ha spiegato Roberto Nacci della Fratres -:  a metà mattinata, prima della donazione, si può fare uno spuntino evitando però di assumere latte e derivati. Nelle giornate dell’iniziativa un punto ristoro sarà a disposizione per rifocillare i donatori”.  

Il presidente dell’Ordine Forense di Bari Giovanni Stefanì ha quindi ringraziato la Fratres e l’assessore Lacoppola: “si parla di generosità, che è strettamente legata alla solidarietà, e questa è un’occasione per dimostrare la sensibilità degli avvocati anche al di fuori della professione”. Il presidente si è detto certo che gli avvocati risponderanno numerosi all’appello.

La donazione di sangue pomeridiana organizzata dall'Ordine per gli avvocati è aperta anche alla cittadinanza.
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