Consultazioni, Di Maio: "Voto non può essere fuga da promesse fatte agli italiani"

credit: Ansa

ROMA - Terminate le consultazioni del Presidente Mattarella al Quirinale. Ultima delegazione ad incontrare il capo dello Stato è quella del Movimento 5 Stelle, guidata da Luigi Di Maio.
"Non lasciamo la nave affondare, perché l'Italia siamo tutti, a dispetto degli interessi di parte" ha affermato il vicepremier. "Sono state avviate tutte le interlocuzioni per avere una maggioranza solida che voglia convergere sui punti indicati. Noi non lasciamo affondare la nave, che a pagare siano gli italiani", ha aggiunto. "I cittadini che ci hanno votato il 4 marzo, l'hanno fatto per cambiare l'Italia non il Movimento e penso anche che il coraggio non è di chi scappa ma chi prova fino in fondo a cambiare le cose, anche sbagliando con sacrificio e provando a fare le cose. Il voto - ha sottolineato il leader del M5S - non ci intimorisce affatto ma il voto non può essere la fuga dalle promesse fatte dagli italiani. Abbiamo tante cose da fare". "Abbiamo informato il capo dello Stato di quelli che secondo noi sono obiettivi prioritari per gli italiani, dieci impegni che secondo noi devono essere portati a compimenti".
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