Covid e scuole, Perrini: “E’ il caos, ogni istituto decide se chiudere l’intero plesso o solo qualche classe. Emiliano detti linee anti-virus comuni”

BARI - “Come sempre abbiamo sostenuto, quando durante la fase dell’emergenza lamentavamo i pochi tamponi che si facevano in Puglia: più tamponi fai e più positivi trovi! Da qui l’aumento dei casi registrati in questi giorni, molti asintomatici, perché tracciati in luoghi prima chiusi come le scuole. A tal proposito in Puglia di fronte a studenti trovati positivi, ogni scuola agisce in modo diverso, chi chiudendo tutto l’istituto per 15 giorni, chi per un giorno, chi solo la classe: è evidente che sono saltati tutti i protocolli. Per questa ragione sarebbe opportuno che Emiliano e la task force Covid convocassero tutti i responsabili e dirigenti scolastici per delineare linee guida comuni nell’utilizzo dei protocolli, per garantire l’istruzione in presenza come chiesto dal ministero, ma nel rispetto assoluto delle normative anti-covid". E' la richiesta del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini.

"Per altro - prosegue -, come ho già ribadito da mesi, la Regione deve garantire anche sui mezzi di trasporto. Ancora oggi dopo due settimane dall’inizio dell’anno scolastico ci sono autobus sovraffollati senza rispetto del distanziamento necessario. Questo non solo non è rispettoso dei sacrifici che stanno compiendo presidi e insegnanti. Per questo chiedo ad Emiliano: per uno studente positivo deve andare in quarantena tutta la classe? E per un passeggero positivo come si rintracciano gli altri utenti dello stesso bus? Per tale ragione Emiliano avrebbe dovuto potenziare gli autobus, come hanno fatto le altre Regioni, e invece in Puglia sono sempre gli stessi, sempre sovraffollati, e con le famiglie costrette ad accompagnare i figli a scuola con la macchina per evitare di prendere il virus. Senza considerare che ci sono anche molti lavoratori che viaggiano sui mezzi pubblici, e invece di incentivarli a prendere autobus per diminuire inquinamento, traffico e costi, li si mette a rischio. Del resto Emiliano parla di ambiente e salute solo quando gli serve per andare in televisione, ma poi non fa nulla”, conclude Perrini.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto