MONOPOLI (BA) - “Da stasera tutti potranno guardare questo protocollo che abbiamo firmato. Ci si renderà
conto, che si tratta di un compendio di cautele, prescrizioni, impegni reciproci anche di
natura economica”.
Così il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano intervenendo nel pomeriggio a
Monopoli per la sottoscrizione della Convenzione tra Regione Puglia, Arpa e Comune di
Monopoli per l’implementazione della rete per il monitoraggio integrato, il campionamento
e l’analisi delle emissioni odorigene nel territorio comunale di Monopoli.
“Si tratta di monitorare – ha spiegato Emiliano – una situazione nella quale i cittadini di
Monopoli hanno richiesto una particolare cautela ed un ulteriore approfondimento. Il
sistema è il più perfezionato che io possa immaginare in questa fase. Noi non abbiamo nel
modo più assoluto il timore di fare accertamenti e pensiamo che l’impegno e la trasparenza
che ci stiamo mettendo per produrre questi monitoraggi siano una cosa utile per tutti.
Vogliamo capire se i sospetti da parte di alcuni cittadini abbiano un fondamento. Noi
abbiamo fiducia anche in coloro che si limitano a sospettare, perché il sospetto non è
l’anticamera della verità, come qualcuno dice, ma è certamente un buon atteggiamento di
cittadinanza attiva. Quando un cittadino si attiva e chiede una verifica, se non diventa
un’ossessione, è una cosa assolutamente utile. C’è poi da aggiungere che un impianto che
funziona a mercato ha dalla sua il diritto di esercitare l’impresa e lo deve fare rispettando le
leggi. E noi questo intendiamo verificare”.
“La sigla che apponiamo oggi – ha dichiarato l’Assessora regionale all’Ambiente Anna Grazia
Maraschio – segna un momento importante, perché rafforza un’attività che è stata
condotta in questi ultimi mesi tra Regione e comune di Monopoli per fronteggiare il
fenomeno delle emissioni odorigene, che ha tanto allarmato i cittadini, ma che ha avuto da
parte nostra una immediata attenzione. Questi ulteriori strumenti che con la firma di oggi
abbiamo voluto fornire ad Arpa per il monitoraggio del territorio, sono certa che
produrranno dei risultati positivi e concorreranno a individuare le fonti delle emissioni
odorigene. L’obiettivo principale per noi resta quello di occuparci del benessere dei cittadini
di Monopoli, che devono avere la certezza della massima attenzione da parte delle autorità
comunali e degli organi di controllo della Regione su un tema così avvertito e denunciato
più volte”.
“Oggi è una giornata importante per la Città di Monopoli – ha dichiarato il Sindaco di
Monopoli Angelo Annese – perché dopo un percorso lungo più di tre anni siamo giunti a
sottoscrivere questa convenzione con Regione e Arpa. Nel ringraziare l’Arpa Puglia che ci è
stata sempre a fianco, voglio evidenziare la disponibilità e l'attenzione sul tema mostrata sin
dalla sua nomina dall’Assessora Maraschio, ma soprattutto ringraziare i cittadini di
Monopoli che con le loro segnalazioni e sollecitazioni hanno dato quella spinta propulsiva
necessaria. La convenzione ci consente di dare una risposta certa e chiara alla cittadinanza
con la quale in questi anni ci siamo sempre confrontati. Mi piace sottolineare il fatto che le
realtà industriali del territorio saranno protagoniste del monitoraggio grazie alla
disponibilità a collaborare che hanno da subito assicurato”.
“L’impatto olfattivo – ha dichiarato Paolo Garofoli, Direttore del dipartimento Ambiente
della Regione Puglia - è una forma di inquinamento perché, secondo la norma, genera
disagi. La Regione Puglia ha sempre manifestato una elevata sensibilità rispetto alle
manifestazioni odorigene ed è stata la prima in Italia a emanare una legge in materia.
L’approccio della Puglia è quindi all’avanguardia e dimostra una capacità legislativa che ha
generato investimenti importanti da parte delle diverse realtà che hanno poi dovuto
innovare i loro impianti. Una su tutte, l’Acquedotto Pugliese, che ha intrapreso un percorso
virtuoso. L’accordo odierno si inserisce in questo modello di collaborazione
interistituzionale, tra Regione, Comune e Arpa, ma anche di collaborazione nei confronti
degli operatori economici, per accompagnarli nel miglioramento dei loro processi industriali.
L’obiettivo è ridurre i fenomeni che portano alle segnalazioni da parte dei cittadini che
vivono il disagio del cattivo odore. Mettiamo a disposizione delle imprese private le capacità
e gli strumenti delle istituzioni pubbliche. Le imprese devono trovare beneficio da queste
sinergie con il pubblico: non solo controllo e monitoraggio quindi, ma anche supporto a
migliorare le cose”.
“Noi supporteremo Regione e Comune – ha dichiarato il Direttore Generale dell’Arpa Vito
Bruno – per fare dei monitoraggi ulteriori rispetto a quelli che già si facevano e che hanno
portato a dei risultati. Vogliamo continuare, non bisogna abbassare la guardia e dobbiamo
fare in modo che questa riduzione delle molestie olfattive diventi non un obiettivo
momentaneo, ma migliori nel tempo. Vogliamo ricondurre alla normalità questa situazione:
prendiamo atto di alcuni miglioramenti, ma riteniamo che anche le imprese partecipino a
questo processo: la qualità ambientale è un patrimonio di tutti”.
Tale rete di monitoraggio in continuo di proprietà della Regione Puglia integrerà – sul
territorio comunale - quella dei Gestori degli stabilimenti industriali coinvolti nel progetto.
Gli aspetti gestionali relativi all’acquisizione, all’elaborazione ed alla valutazione dei dati
della presente Convenzione verranno definiti con un apposito Protocollo Operativo.
La Regione Puglia si obbliga a corrispondere entro un mese dalla stipula della Convenzione -
per il tramite della Sezione Autorizzazioni Ambientali - ad Arpa Puglia una somma di €
73.200,00 euro (settantatremiladuecentoeuro/00) per l’acquisto di campionatori olfatto
metrici e centraline meteo.
Il Comune di Monopoli si obbliga a corrispondere ad Arpa Puglia l’importo complessivo di €
44.652,00 (quarantaquattromilaseicentocinquantadue/00 Euro), a titolo di rimborso delle
spese sostenute che dovranno essere debitamente documentate e soggette a
rendicontazione, per le attività di supporto tecnico-scientifico, per le analisi e per le
elaborazioni dati effettuate dall’Agenzia.
ARPA Puglia si obbliga a provvedere, entro sei mesi dalla stipula della Convenzione ed a valle
del trasferimento delle risorse finanziarie da parte della Regione Puglia, all’acquisizione di
tre campionatori olfattometrici e tre centraline meteo da installare ai recettori sensibili.
Provvederà inoltre a rendicontare alla Regione Puglia le spese sostenute ed alla restituzione
delle eventuali somme non liquidate; all’elaborazione delle segnalazioni di molestia olfattiva
raccolte dall’applicazione SegnalApp-Odori del Comune di Monopoli, secondo modalità
definite nel Protocollo Operativo; alla gestione ed alla manutenzione dei campionatori
olfattometrici e delle centraline meteo; alla gestione ed all’analisi giornaliera dei dati
registrati in continuo dagli strumenti (centraline di monitoraggio olfattometrico e centraline
meteo) e alla redazione di report trimestrali, completi di eventuali indicazioni sulla
correlazione tra i dati elaborati – sia dai sistemi di monitoraggio in continuo installati presso
i siti produttivi dai gestori privati, sia a valle delle determinazioni olfattometriche sui
campioni prelevati dai campionatori di proprietà regionale - e le molestie olfattive registrate
al recettore da inviare successivamente alla Regione Puglia ed al Comune di Monopoli.
Il report di monitoraggio conclusivo – al termine della campagna di monitoraggio - ove
tecnicamente possibile sulla base delle informazioni raccolte - dovrà riportare eventuali
indicazioni sulle sorgenti potenzialmente responsabili del disturbo olfattivo, anche al fine di
individuare ulteriori interventi migliorativi/modalità di gestione dei processi industriali
rispetto alle emissioni odorigene da attuarsi attraverso il riesame/aggiornamento del
provvedimento autorizzativo dell’impianto individuato; all’analisi dei campioni
olfattometrici prelevati a valle dell’attivazione del campionatore sia ai recettori sia al
confine degli impianti monitorati oggetto della presente Convenzione.
Il campionamento potrà essere attivato da remoto al raggiungimento di determinate soglie
di inquinanti, in funzione del numero di segnalazioni di molestie olfattive registrate
dall’applicazione SegnalApp-Odori oppure su comando di ARPA Puglia. Per la durata della
convenzione è previsto un numero annuo minimo di quattro determinazioni olfattometriche
(comprensive di ritiro campioni, analisi, emissione Rapporti di Prova, consumabili); ulteriori
attività analitiche dovranno essere concordate tra gli Enti. Sarà prevista inoltre una
campagna di monitoraggio olfattometrico - della durata minima di sei mesi - nell’area
industriale di Monopoli già avviata a metà Giugno 2021 con un campionatore dell’Agenzia.
ARPA Puglia si obbliga a supportare il Comune di Monopoli: nell’allestimento del database
georeferenziato delle attività osmogene presenti sul territorio comunale, anche mediante
attività di ricognizione in campo; nella definizione della proposta tecnica di dettaglio relativa
alla strumentazione oggetto della rete di monitoraggio, con particolare riferimento alla
definizione della struttura e del perimetro della stessa nonché alle modalità di gestione e
analisi dei dati raccolti dai sistemi di misura in continuo; nella definizione degli accordi con i
Gestori degli stabilimenti industriali coinvolti nella rete di monitoraggio, al fine di
individuare la strumentazione da acquistare con le risorse private; nella definizione del
Protocollo Operativo di dettaglio per la gestione dell’intero sistema di monitoraggio,
compreso il campionamento olfattometrico e le attivazioni automatiche; nella realizzazione
di eventi di informazione alla popolazione degli obiettivi e dei risultati del monitoraggio.
La Convenzione sottoscritta oggi avrà la durata di due anni.
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