Aqp alla Conferenza globale sull'acqua delle Nazioni Unite


BARI - La prima conferenza globale sull'acqua dolce in quasi 50 anni, ospitata nella sede delle Nazioni Unite a New York dal 22 al 24 marzo, è per Acquedotto Pugliese un ulteriore e decisivo contributo alla transizione sostenibile. Un impegno, incardinato nella natura stessa dell’azienda, portato avanti con coerenza e determinazione grazie alle professionalità ed alle capacità progettuali che hanno trasformato AQP, tra le più grandi e storiche società italiane, in uno dei maggiori player europei, per dimensioni e complessità nella gestione dei servizi idrici.

Competenze da sempre messe a disposizione di organismi internazionali al fine di affrontare insieme i delicati problemi legati alla disponibilità di risorsa idrica e le impegnative sfide dei mutamenti climatici in atto. AQP partecipa alla Conferenza delle Nazioni Unite ed alla settimana dell'acqua di New York, che si tiene in concomitanza con UN Water 2023, con l’intento di contribuire all'Agenda d'azione per l'acqua lanciata per accelerare le azioni idriche. Un impegno, quello di Acquedotto Pugliese, che è stato riconosciuto dalle Nazioni Unite, con la pubblicazione sulla piattaforma di partenariato (il registro globale degli impegni e dei partenariati a sostegno dell'attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile), del commitment “The International Water School”. Un progetto già attivo, che partendo dall’ultracentenaria storia di AQP ha l’obiettivo di creare uno spazio accessibile che consenta a esperti, tecnici e manager di tutto il mondo di conoscere le più recenti innovazioni tecniche e di tradurle in progetti concreti nei propri paesi. Valutazione positiva dalla comunità internazionale anche per la recente attività di cooperazione a Cuba, dove AQP si sta facendo promotrice di una diffusione di esperienze e buone pratiche nella gestione della risorsa idrica, in un Paese dove l’accesso all’acqua non è scontato e dove sono necessari interventi ingegneristici per migliorare lo stato qualitativo.

“La Water Conference è un’occasione fondamentale per Acquedotto Pugliese - sostiene la Direttrice Generale di AQP Francesca Portincasa – per promuovere lo sviluppo sostenibile e la gestione integrata delle risorse idriche, favorendo la cooperazione e i partenariati a tutti i livelli. Oggi c’è una maggiore percezione dei pericoli annunciati dal cambiamento climatico e ancor più dei rischi a cui si espone una risorsa preziosa come l’acqua: da qui l’impegno sempre più importante nel tutelare le risorse esistenti e nel cercare soluzioni e fonti alternative. I dissalatori e l’utilizzo dell’acqua salmastra rappresentano la nuova frontiera, laddove l’affinamento, il recupero ed il riuso delle acque reflue rappresentano il presente industriale. La particolarità di Acquedotto Pugliese è di estendersi su di un territorio privo di riserve naturali di acqua, gestendo un sistema di approvvigionamento, strutturato in sei schemi idrici (Sele-Calore, Pertusillo, Sinni, Fortore, Locone e Ofanto) che ha la sua forza nell’interconnessione, per consentire il trasferimento della risorsa idrica da uno schema all’altro seguendo le variazioni di domanda e compensando i tassi di produzione variabili delle diverse fonti. Questo sistema di grande adduzione, tra i più lunghi al mondo (circa 5.000 km), garantisce l’approvvigionamento di acqua potabile”.

“Siamo nel palazzo di vetro delle Nazioni Unite, unico gestore in Italia che si è accreditato, con l'orgoglio – aggiunge la Direttrice generale – di rappresentare l'evoluzione di un’opera storica che ha cambiato la vita di milioni di persone. Il canale principale, la condotta maestra di AQP, è infatti il più grande acquedotto mai realizzato nell’epoca moderna ed è ancora oggi studiato sui testi delle principali università americane, come hanno confermato gli amici dell'acquedotto di New York nella visita che abbiamo fatto al loro quartier generale di Brooklyn”. “Con loro e con altri gestori di servizi idrici di rilevanza internazionale abbiamo concordato che l’unica strada per affrontare l’emergenza globale della sicurezza idrica sia quella della cooperazione e che migliorare le condizioni di vita delle comunità significa migliorare anzitutto l'accesso, la quantità e la qualità di acqua disponibile. Su questo percorso Acquedotto Pugliese – conclude la Direttrice generale – porta la sua storia di oltre 100 anni di ingegneria, visione e intraprendenza nel Mezzogiorno d'Italia, mettendo a disposizione il suo percorso di impresa e le sue capacità tecnologiche ed industriali”.

In occasione della UN Water Conference, Acquedotto Pugliese celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua 2023 all'Istituto Italiano di Cultura di New York, conferendo la seconda edizione del premio alla sostenibilità, il Water For Life - AQP Award. Il premio si propone di illustrare e dare impulso a quelle iniziative, frutto dell’ingegno e dell’impegno di personalità, istituzioni e associazioni, che possano contribuire a diffondere una cultura condivisa dello sviluppo sostenibile per attivare un cambiamento sociale e politico.

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