Casarano: “Il mio nome è Notte”, mostra di libri d’artista sul tema “Donna, Vita, Libertà”

 

CASARANO (LECCE) - L’Associazione Culturale Nuvole Barocche di Casarano, in collaborazione con il Presìdio del Libro-Archivio del Libro d’Artista VerbaManent di Sannicola (Le), espone nelle sale storiche di Palazzo D’Elia di Casarano (inaugurazione domenica 19 marzo 2023, h 18, durata: dal 19 al 26 marzo, h 17/20, ingresso libero), una mostra che vede la partecipazione di 25 Artiste di varie Regioni d’Italia con la creazione di preziose opere-libro, uniche e originali, dedicate alle Donne iraniane. “Libri corpi, pezzi clandestini, costruiti su immagini dolorose e frammentate, quasi sagome annerite, che nei significati e significanti denunciano le condizioni di invisibilità e di silenzio a cui vorrebbe condannarle un regime autocratico inumano che soffoca ogni dissenso con la violenza e la paura. Azadi, Azadi (libertà) è la parola più invocata mentre si sogna un volo di farfalla o di colomba”.

   Al progetto ha aderito con alcune sue  produzioni fotografiche Elham Hamedi (Shiraz, IRAN), poeta e artista internazionale, di cui gli studenti del Liceo “Rita Levi Montalcini” di Casarano leggeranno alcune liriche tratte dal libro “Un colpo alla testa era uno zaqboor”, ed. Terra d'Ulivi (Lecce) .

   In visione anche la mostra fotografica “Jijab” di Luciana Trappolino, fotografa leccese pluripremiata,  che offre un brevissimo spaccato sull’Iran del 2017 sotto la presidenza di Mahmoud Ahmadinejad: volti e sguardi di donne catturate sia in primo piano sia contestualizzate, costrette dalla legge islamica a portare il velo. 

Drammatica e intensa  l’immagine del corpo negato di una donna afgana con il burqa rappresentata in un’opera pittorica dell’artista leccese Paola Scialpi. 

   In apertura di serata, proiezione del videoart “Expired” di Maria Credidio, testo poetico Elham Hamedi, performance Imma Guarasci, foto e montaggio Eliana Godino: un raccolto dialogo, fatto di immagini e di parole, un’opera di frontiera che si fa narrazione di tensioni, di responsi libertari, di terrore (Rocco Zani).

   Seguiranno interventi musicali di Alessandro Pacella con voce in-canto di Romina Pacella. Due giovani viaggiatori, Angela De Santis e Antonio Cossa, intervistati dallo scrittore e critico letterario Antonio Lupo, racconteranno le loro esperienze di viaggio in Iran,  prima dello scoppio delle sommosse,  con il commento di un video autoprodotto che evidenzierà l’entusiasmo e l’accoglienza calorosa ricevuta da uomini e donne, la quotidianità nelle famiglie, l’allegria e le feste nascoste fra le mura domestiche in contrapposizione con la durezza di un regime dittatoriale. 

   Durante l’intero  periodo espositivo, verrà  proiettato il film “Persepolis”, un film d'animazione del 2007, candidato all'Oscar, basato sull'omonima graphic novel autobiografica: un romanzo di formazione ambientato nel periodo precedente la rivoluzione iraniana. 


Le Artiste

Laura Agostini 

Andreina Argiolas

Oriana Bassani 

Anna Boschi 

Lucia Caprioglio  

Carmela Corsitto 

Maria Credidio

Cristina Gentile 

Daniela Gilardoni

Elham Hamedi 

Benedetta Jandolo 

Beatrice Landucci 

Francesca Magro 

Gabriella Maldifassi 

Francesca Mazzotta 

Rita Mele 

Emanuela Mezzadri 

Elsa Mezzano   

Sara Montani 

Laura Pitscheider 

Antonella Prota Giurleo 

Letizia Rostagno 

Paola Scialpi 

Lucia Sforza 

Antonietta Barbonetti



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