Aggressione al Pronto Soccorso dell’ospedale Miulli: infermieri minacciati e colpiti dalla figlia di una paziente
ACQUAVIVA DELLE FONTI - Attimi di tensione e paura ieri al Pronto Soccorso dell’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, dove due infermieri – un uomo di 34 anni e una donna di 29 – sono stati aggrediti dalla figlia di una paziente.
Secondo quanto ricostruito, la donna era giunta in ospedale in condizioni non preoccupanti, ma la figlia ha iniziato improvvisamente a urlare e minacciare un’infermiera. La situazione è rapidamente degenerata quando un collega è intervenuto per cercare di calmarla: la donna lo ha colpito con uno schiaffo prima di abbandonare la madre e fuggire a bordo di un’auto.
L’episodio è stato denunciato ai Carabinieri, che stanno indagando sulla vicenda. L’infermiere colpito ha riportato tre giorni di prognosi, mentre per l’infermiera minacciata è stata assegnata una prognosi di un giorno.
Si tratta dell’ennesimo episodio di violenza nei confronti degli operatori sanitari, che sempre più spesso si trovano a gestire situazioni critiche non solo dal punto di vista medico, ma anche sul piano della sicurezza.