Cesare Parodi è il nuovo presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati

TORINO - Cesare Parodi, esponente di Magistratura Indipendente e procuratore aggiunto di Torino, è stato eletto nuovo presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati (Anm) dal Comitato direttivo centrale. Parodi, 62 anni, succede a Giuseppe Santalucia alla guida del sindacato delle toghe.

Nuovi vertici dell'Anm

Oltre alla nomina di Parodi, il Comitato ha eletto Rocco Maruotti (Area Democratica per la Giustizia) come segretario generale e Marcello De Chiara (Unicost) come vicepresidente. Stefano Celli (Magistratura Democratica), pm di Rimini, è stato nominato vicesegretario, mentre Giuseppe Tango (Magistratura Indipendente) sarà coordinatore dell'ufficio sindacale.

Le prime dichiarazioni di Parodi

Dopo l'elezione, Parodi ha dichiarato: "Chiederò in tempi brevi un incontro con il governo. Non possiamo rinunciare a nessuna strada per la difesa della magistratura, è un momento delicato e non possiamo commettere errori". Ha poi sottolineato: "Condividiamo ogni punto di questa battaglia. Noi siamo un potere dello Stato e cittadini che portano avanti la difesa della Costituzione su cui abbiamo giurato. È legittima la nostra richiesta di confronto in tempi brevi".

Parodi ha ribadito il ruolo della magistratura nel dibattito pubblico: "Sappiamo che le leggi le fa il Parlamento e le decide il Governo, ma come tutti gli altri cittadini possiamo dire la nostra e far valere le nostre ragioni".

Sciopero del 27 febbraio confermato

Le parole del nuovo presidente fanno riferimento alla riforma della giustizia voluta dal governo, contestata da una larga parte della magistratura. Nonostante l'idea che con il cambio dei vertici si potesse archiviare lo scontro, lo sciopero del 27 febbraio rimane confermato. "Lo sciopero è stato deliberato - ha spiegato Parodi - e oggi non è stato revocato. Tutto ciò che accadrà nei prossimi giorni sarà condiviso con la Giunta, ma al momento resta confermato".