Mafia e politica a Bari, il centrodestra attacca. Emiliano: querelerò Olivieri

BARI - L'interrogatorio dell'ex consigliere regionale Olivieri ha sollevato polemiche e accuse sulle elezioni comunali di Bari del 2019. Secondo il deputato della Lega, Davide Bellomo, membro della Commissione Giustizia della Camera, le dichiarazioni di Olivieri getterebbero "un'ombra sinistra" sulla vittoria elettorale di Antonio Decaro.

“Se il compito di Olivieri, come ha dichiarato davanti al Gup De Salvatore, era quello di indebolire il centrodestra, evidentemente ci fu un mandante, un committente, un utilizzatore finale. Ci troviamo di fronte all'ennesimo fatto inquietante che coinvolge, sia pure indirettamente, nomi finora santificati dalla narrazione favolistica di questi anni. Una storia amministrativa che andrebbe totalmente riscritta”, ha dichiarato Bellomo, sostenendo che Decaro sia stato in qualche modo coinvolto in presunti accordi e relazioni ambigue.

La replica del Presidente Emiliano 

Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, ha risposto con fermezza alle accuse, definendole infondate e prive di credibilità.

“Vedo che il centrodestra barese continua a servirsi delle bugie di un criminale reo confesso che loro stessi hanno reclutato nella loro coalizione, dando credito a una storiella ridicola. Nel 2019 il centrodestra era convinto di vincere grazie alla candidatura di Pasquale Di Rella, sostenuta da Olivieri e Canonico. Quando mi incontravano per strada, dicevano che per Decaro era finita. Ma la loro incapacità ha fatto perdere di nuovo le elezioni. Ora ci riprovano con calunnie di un uomo disperato. Querelerò Olivieri e tutti coloro che propaleranno come vere le sue calunnie”, ha dichiarato Emiliano.

La risposta dei deputati del Pd Puglia

Anche i deputati pugliesi del Partito Democratico, Marco Lacarra, Ubaldo Pagano e Claudio Stefanazzi, sono intervenuti nel dibattito, criticando le dichiarazioni di Bellomo e del centrodestra barese.

“Il centrodestra barese riesce a infrangere di nuovo il record del ridicolo, stabilmente detenuto dagli stessi esponenti che da circa vent’anni cercano disperatamente qualsiasi genere di scusa per giustificare la sconfitta in ogni tornata elettorale a Bari e in Puglia. Bellomo strumentalizza le dichiarazioni di Olivieri per gettare un'ombra sulle amministrative del 2019. La realtà è diversa: il centrodestra reclutò Di Rella e Olivieri per quelle elezioni, convinti di battere Decaro”.

I deputati del PD hanno poi sottolineato l'ampia vittoria del centrosinistra nelle elezioni del 2019: “Occorre ricordare un dato scolpito nella pietra: quelle elezioni finirono 66 a 23 per il centrosinistra. O stanno dicendo che due baresi su tre sono mafiosi, oppure non sanno più come spiegare i loro reiterati fallimenti elettorali”.

La controversia continua

Le dichiarazioni di Olivieri e le relative reazioni hanno riacceso il dibattito politico a Bari, con il centrodestra che rilancia le accuse e il centrosinistra che respinge ogni ipotesi di irregolarità. La vicenda potrebbe avere ulteriori sviluppi giudiziari, con le possibili querele annunciate da Emiliano contro chi diffonde accuse ritenute calunniose. Nel frattempo, lo scontro politico su Bari e sulle sue elezioni continua ad alimentare tensioni tra le forze politiche locali e nazionali.