Aggressione al Pronto Soccorso del Miulli: 17enne arrestato a due giorni dalla maggiore età


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CQUAVIVA DELLE FONTI – Ancora un episodio di violenza nei confronti del personale sanitario. Nella serata di ieri, al Pronto Soccorso dell’ospedale Miulli, si è verificata una nuova aggressione ai danni di un medico e di una guardia giurata, intervenuta per riportare la calma.

A scatenare il caos è stato un 17enne, ospite di una comunità di recupero, che si trovava in ospedale accompagnato dal tutore legale. Secondo quanto ricostruito, il ragazzo avrebbe perso la pazienza per i tempi di attesa e avrebbe reagito in modo violento, prima aggredendo verbalmente e poi fisicamente il medico in servizio.

Alla richiesta di aiuto da parte del personale sanitario, è intervenuta una guardia giurata interna che ha tentato di sedare la situazione. Ma anche lei è stata aggredita: il giovane l’ha spinta con forza, facendola cadere rovinosamente a terra.

Sul posto sono intervenute due pattuglie dei carabinieri. Il ragazzo è stato arrestato per aggressione e resistenza a pubblico ufficiale. Un dettaglio che ha destato ulteriore scalpore: mancavano appena 48 ore al suo 18esimo compleanno.

La guardia giurata è stata medicata per le contusioni riportate, mentre il medico ha presentato regolare denuncia.

L’episodio si inserisce in una preoccupante escalation di violenza che colpisce sempre più spesso gli operatori delle strutture sanitarie, già sottoposti a pressioni e carichi di lavoro elevati. Cresce, nel frattempo, il malcontento tra il personale ospedaliero che torna a chiedere misure di sicurezza più efficaci e presidi permanenti delle forze dell’ordine nei pronto soccorso più esposti.