Bari, il M5S in via Sparano con un gazebo informativo sui referendum del lavoro: al via gli incontri territoriali

BARI - Sabato 24 maggio dalle 9 alle 13 in via Sparano 5 a Bari si terrà il primo appuntamento informativo del Movimento 5 Stelle sul tema dei referendum abrogativi dell’8 e 9 giugno. L'iniziativa, promossa dal Gruppo Territoriale del M5S di Bari, è parte della campagna “4 Sì per il lavoro” che toccherà tutti e cinque i Municipi cittadini.

A partire dalle ore 10, all’interno del gazebo, sono previsti gli interventi di esperti, rappresentanti istituzionali e sindacali per spiegare ai cittadini i contenuti e le implicazioni dei quattro quesiti referendari su licenziamenti illegittimi, tutele nelle piccole imprese, sicurezza e precarietà sul lavoro.

Interverranno:

• Gianmauro Dell'Olio, deputato M5S e vicepresidente della Commissione Bilancio della Camera;

• Maria La Ghezza, consigliera metropolitana M5S;

• Italo Carelli, consigliere comunale M5S;

• Francesco Mastrandrea, consigliere M5S del Municipio 1;

• Alessandro Scelsi, PhD e assegnista di ricerca in Diritti del Lavoro all’Università di Bari “Aldo Moro”;

• Mariangela Manforte, segretaria CGIL Bari.

A moderare gli interventi sarà Stefania Girone, rappresentante del Gruppo Territoriale del M5S Bari.

“La partecipazione al voto dell’8 e 9 giugno può segnare una svolta – afferma Stefania Girone –. Informare i cittadini è fondamentale per restituire dignità e diritti al mondo del lavoro. Votare 4 Sì vuol dire dire no ai licenziamenti facili, alle morti bianche e al precariato”.

I prossimi appuntamenti:

• 28 maggio, dalle 10 alle 13, Santo Spirito (Lungomare Cristoforo Colombo 172/A, Municipio 5);

• 30 maggio, dalle 10 alle 13, Quartiere San Paolo (via Giuseppe De Ribera ang. via Peppino Franco, Municipio 3);

• 31 maggio, dalle 9 alle 13, Carbonara (Piazza Umberto I, Municipio 4);

• 31 maggio, dalle 16:30 alle 19:30, Parco 2 Giugno (viale Einaudi, Municipio 2).

Il M5S invita i cittadini a partecipare per conoscere nel dettaglio le ragioni dei quattro quesiti referendari e l’importanza di una partecipazione consapevole alle urne.