Boccia a Taranto: “Italia umiliata da Meloni, Tajani muto davanti alle tragedie”

TARANTO – Parole durissime quelle pronunciate da Francesco Boccia, presidente dei senatori del Partito Democratico, nel corso della presentazione della coalizione di centrosinistra a sostegno del candidato sindaco Piero Bitetti, al Teatro Orfeo di Taranto. Un attacco frontale al Governo Meloni, accusato di aver compromesso la credibilità internazionale dell’Italia e di aver assunto un atteggiamento ambiguo e irresponsabile nella gestione dei rapporti esteri.

Italia umiliata, bugie da Giorgia Meloni, e un ministro degli Esteri muto”: così ha esordito Boccia davanti alla platea, riferendosi al recente caso dell’esclusione della premier da un vertice europeo a Tirana.

Secondo il senatore dem, la Presidente del Consiglio avrebbe mentito nel tentativo di giustificare l’assenza dell’Italia, affermando che la riunione fosse orientata a decisioni militari in Ucraina. “La verità è emersa subito dopo: non era una riunione per mandare truppe, ma un tentativo, pur fragile, di costruire una via diplomatica alla pace. E Meloni è stata pubblicamente smentita”.

“Italia da protagonista a spettatore”

Boccia ha poi ampliato il raggio della critica, denunciando un isolamento crescente dell’Italia nei consessi internazionali:

“Eravamo tra i fondatori dell’Unione Europea, protagonisti della diplomazia. Ora siamo derisi. Il nostro Paese è passato da motore politico a semplice spettatore passivo. È un’umiliazione continua, alimentata dall’ambiguità e dalla mancanza di credibilità dell’attuale governo”.

Tajani nel mirino: “Succube della premier, silenzioso su Gaza”

Non è mancato un riferimento al ministro degli Esteri Antonio Tajani, definito da Boccia “succube delle scelte di Giorgia Meloni”, incapace di esprimere una posizione autonoma anche “davanti alle tragedie umanitarie, come quelle provocate dall’esercito israeliano a Gaza”.

“Più selfie con Trump che soluzioni per l’Italia”

Nel chiudere il suo intervento, Boccia ha attaccato la presunta “propensione del governo a cercare visibilità internazionale attraverso la destra americana”, piuttosto che concentrarsi sui reali problemi del Paese:

“Il governo Meloni non ha autorevolezza né visione. È incapace di rispondere ai bisogni degli italiani e pensa solo ai selfie con Trump, mentre l’Italia perde peso e rispetto sulla scena mondiale”.

L’intervento si inserisce in un clima politico già molto teso in vista delle elezioni amministrative, con il centrosinistra che punta a rilanciare la propria presenza anche a livello territoriale, partendo proprio da una città simbolo come Taranto.