Delitto di Garlasco, nuove indagini a 18 anni dall’omicidio di Chiara Poggi: trovato un martello, perquisita la casa di Andrea Sempio
PAVIA - Proseguono le indagini sul delitto di Garlasco, a quasi 18 anni dalla morte di Chiara Poggi, uccisa il 13 agosto 2007 nella sua abitazione in via Pascoli. Nella giornata di ieri, 14 maggio, è stato dragato un canale a Tromello, nella campagna pavese, dove sono stati rinvenuti diversi oggetti, tra cui un martello che potrebbe rivelarsi di fondamentale importanza.
Secondo le perizie svolte durante i vari gradi del processo, proprio un martello potrebbe essere stata l’arma del delitto. Si tratta anche dell’unico oggetto risultato mancante dall’abitazione di Chiara Poggi dopo l’omicidio. Gli inquirenti mantengono però il massimo riserbo: si tratta di un oggetto comune, e serviranno accertamenti specifici per capire se possa effettivamente essere collegato al delitto.
Perquisita la casa di Andrea Sempio, di nuovo indagato
Contestualmente alle ricerche nel canale, coordinate dalla procura di Pavia, i militari hanno perquisito l’abitazione di Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi, nuovamente indagato per omicidio. Sotto esame anche la casa dei suoi genitori e quelle di due suoi amici, Mattia Capra e Roberto Freddi, che però non risultano indagati.
Sono stati acquisiti computer, telefoni e altri dispositivi elettronici. Sempio, Capra e Freddi frequentavano regolarmente la casa dei Poggi nell’estate del 2007, assieme a un altro giovane all’epoca presente, oggi diventato frate.
Le ricerche nel canale: il racconto del superteste
Le operazioni nel canale si sono concentrate nei pressi dell’abitazione dove un tempo viveva la nonna delle cugine di Chiara, le gemelle Stefania e Paola Cappa. Secondo una testimonianza raccolta da Le Iene, una donna, ritenuta Stefania Cappa (mai indagata), sarebbe stata vista gettare un oggetto metallico nel fiumiciattolo. Queste dichiarazioni sono state incrociate con quelle – poi ritrattate – di un tecnico del gas, Marco Muschitta, che disse di aver visto una ragazza bionda allontanarsi in bicicletta dalla villa di via Pascoli con un oggetto simile a un attrezzo da camino in mano.
Le gemelle Cappa tornano al centro dell’attenzione
Il possibile coinvolgimento delle gemelle Cappa, già ipotizzato in passato e poi scartato dagli inquirenti, torna ora sotto osservazione. Tuttavia, dai tabulati telefonici non risulterebbero contatti tra Stefania Cappa e Andrea Sempio nei mesi precedenti e successivi all’omicidio.
Domani l'incidente probatorio
È atteso per domani, 16 maggio, l’avvio dell’incidente probatorio davanti al gip Daniela Garlaschelli. L’atto è stato richiesto dai pubblici ministeri dopo che la difesa di Alberto Stasi, unico condannato in via definitiva a 16 anni per l’omicidio di Chiara Poggi, ha presentato una nuova relazione tecnica. È stato proprio questo documento a spingere la procura a riaprire il caso.
Il delitto di Garlasco, che per anni ha catalizzato l’attenzione dell’opinione pubblica, torna così sotto la lente della giustizia. A quasi due decenni di distanza, nuovi elementi potrebbero riaprire scenari finora esclusi.