Nuova concessione demaniale a Torre a Mare: torna “Vinomar” con vineria, soft-restaurant ed eventi sul mare

Petruzzelli: “Una nuova vita per le aree costiere della città. Parte la trasformazione del waterfront”

BARI – Prosegue il percorso di valorizzazione della costa cittadina attraverso l’assegnazione di concessioni demaniali marittime a fini turistico-ricreativi. È stata ufficialmente assegnata, infatti, la concessione per l’area n.8 a Torre a Mare, parte della procedura pubblica avviata dall’Amministrazione comunale lo scorso ottobre. A renderlo noto è l’assessore allo Sviluppo economico e alla Blue economy Pietro Petruzzelli.

La concessione, della durata di due anni, è stata affidata alla SEA S.r.l. e prevede l’installazione stagionale (per un massimo di 120 giorni) di strutture leggere e rimovibili, nel rispetto delle norme ambientali e urbanistiche. L’intervento si concentrerà sulla località di Cala Fetta, dove sarà allestita una pedana in legno integrata nel paesaggio naturale.

Torna “Vinomar”, tra vino naturale, musica e cucina sostenibile

Il progetto presentato prevede il ritorno, in veste completamente rinnovata, di “Vinomar”, la vineria del Gruppo Hagakure, che affiancherà alla tradizionale offerta di vini un soft-restaurant attivo a pranzo e cena, con somministrazione al tavolo. Grande attenzione sarà data alla filiera corta, alle etichette naturali pugliesi, alla sostenibilità e all’impiego di materiali ecocompatibili. Il tutto arricchito da serate a tema e musica dal vivo, per restituire alla costa sud di Bari uno spazio di qualità dedicato allo svago, alla socialità e al tempo libero.

Petruzzelli: “Così rigeneriamo le aree costiere inutilizzate”

“Questa è una delle tappe fondamentali del percorso che abbiamo avviato per restituire vita e funzione a tratti di costa inutilizzati, con una visione pluriennale – spiega Petruzzelli –. Con questa assegnazione a Torre a Mare, saliamo a quattro lotti già affidati lungo il waterfront barese. Presto contiamo di aggiungere anche Santo Spirito, dove una nuova proposta è attualmente in valutazione. Grazie al coraggio e all’intraprendenza degli operatori economici, stiamo trasformando aree dismesse in nuovi poli attrattivi, alternativi al centro città e accessibili a tutti”.

Otto concessioni, quattro già assegnate

La procedura pubblica avviata dal Comune di Bari prevedeva il rilascio di otto concessioni demaniali marittime in diverse zone della città: una a Santo Spirito, una a Palese, tre sul lungomare Di Cagno Abbrescia, due in via Giovine e una a Torre a Mare. Ogni operatore poteva concorrere per un solo sito, con assegnazione basata sul criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Ad oggi, le aree già assegnate sono:

  • Lotto 5 – via Di Cagno Abbrescia: affidato a Ladyes S.r.l., prevede un chiosco giornaliero, area solarium con ombrelloni e sdraio, ristorazione e intrattenimento.

  • Lotto 6 – via Giovine: concesso a D’Abruzzo Scolastica, che aprirà il Riva Beach Bari, spazio h24 con eventi musicali e offerta food.

  • Lotto 7 – via Giovine: assegnato a Gruppo Ideazione, il progetto prevede una “piccola Torre Quetta” con food court, piscina, servizi inclusivi e spazi per artigiani.

Restano ancora da assegnare tre aree: una a Palese e due sul lungomare Di Cagno Abbrescia, che non hanno ricevuto offerte. Per Santo Spirito, invece, è in corso l’istruttoria dopo la presentazione di un nuovo progetto.

Con queste iniziative, l’Amministrazione comunale mira a valorizzare la costa in chiave sostenibile, offrendo ai cittadini spazi pubblici qualificati, servizi innovativi e nuove opportunità economiche e occupazionali.