Conclusa la conferenza di servizi per il progetto di riqualificazione dell’ex Reef a San Giorgio: al via la rinascita del litorale sud di Bari


BARI - Si è conclusa ufficialmente la conferenza di servizi indetta per validare il progetto definitivo di riqualificazione dell’ex Reef, la struttura demaniale marittima situata sul lungomare sud di Bari, in viale Imperatore Traiano 60, nel quartiere San Giorgio. L’intervento rientra nella più ampia strategia dell’amministrazione comunale per la rigenerazione della costa barese attraverso il rilascio di concessioni demaniali con finalità turistico-ricreative, in linea con le direttive europee in materia.

L’iter ha coinvolto una pluralità di enti – tra cui Comune di Bari, Regione Puglia, Capitaneria di porto, ASL, Vigili del Fuoco, Soprintendenza e Agenzie statali – in un percorso complesso ma essenziale per garantire il rispetto dei criteri ambientali, paesaggistici e urbanistici richiesti per questo tipo di insediamento. Ora il soggetto aggiudicatario, la Biancofiore Srl, potrà avviare la fase operativa, procedendo con gli adempimenti burocratici e l’avvio dei lavori.

“Si tratta del primo grande progetto di rigenerazione urbana della costa realizzato attraverso una procedura pubblica complessa e strutturata, come previsto dalle normative comunitarie”, ha spiegato l’assessore Pietro Petruzzelli. “Restituiamo così un pezzo di litorale alla città, trasformando un’area abbandonata in un luogo di qualità, con attenzione ai servizi, alla sostenibilità e al paesaggio”.

Il progetto: architettura sostenibile e nuova fruibilità

Il progetto, incentrato sulla valorizzazione dell’ex Reef, prevede la ristrutturazione completa dell’immobile esistente per ospitare un ristorante “upscale” (circa 90 coperti interni), un bistrot/pizzeria su terrazza (90 coperti esterni), cocktail bar e area solarium. La superficie interna sarà di circa 650 mq, a cui si aggiungeranno terrazze e spazi all’aperto per la clientela.

La struttura sarà oggetto di interventi mirati al miglioramento architettonico, all’efficientamento energetico e alla sostenibilità ambientale, con l’installazione di pannelli solari termici e l’impiego di materiali riciclati e permeabili. La pavimentazione in decking in legno composito, le vele ombreggianti e le terrazze amovibili valorizzeranno il dialogo tra architettura e paesaggio costiero.

Verde, mobilità lenta e accesso sostenibile al mare

Il progetto dà grande spazio alla componente ecologica. L’area esterna, oggi in larga parte asfaltata, sarà de-impermeabilizzata per oltre il 95%, sostituita da un giardino di macchia mediterranea di circa 500 mq, con piantumazioni specifiche per il contesto marino, come Tamerix gallica e fichi d’India per la mitigazione ambientale e la protezione visiva.

Per ridurre l’impatto veicolare, è prevista una riduzione dell’area parcheggi e l’incentivazione della mobilità dolce, con postazioni per ricarica di veicoli elettrici e un servizio di car valet con navetta elettrica da e verso i parcheggi di scambio.

Una passerella in legno collegherà il solarium a una piattaforma galleggiante sull’acqua, rendendo il mare facilmente accessibile anche per i piccoli natanti.

Una visione integrata di rigenerazione

L’intervento sull’ex Reef rappresenta uno dei tasselli più significativi della strategia del Comune di Bari per la riqualificazione dell’intera fascia costiera, da nord a sud, in un’ottica di blue economy e sviluppo urbano sostenibile.

“Questa operazione – conclude l’assessore Petruzzelli – è un modello replicabile e dimostra come sia possibile coniugare l’attività d’impresa con la tutela ambientale e paesaggistica, creando valore per l’intera comunità e nuove opportunità di lavoro e attrattività turistica. Bari merita una costa rigenerata e viva tutto l’anno, non solo nei mesi estivi”.

Con la chiusura della conferenza di servizi e l’imminente avvio dei lavori, il litorale sud si prepara a ritrovare un nuovo equilibrio tra qualità urbana, fruizione collettiva e rispetto dell’ambiente.