Al Castello Svevo di Bari si presenta il progetto 'Rubi Antiqua'

di Vittorio Polito - Il prossimo 22 settembre alle ore 10,30 presso la sala multimediale del Castello Svevo di Bari, sarà presentato l’innovativo progetto “Rubi Antiqua” che prevede una serie di attività di ricerca e di divulgazione nei territori italiano e francese, finalizzato a rilanciare l’interesse internazionale sul patrimonio storico-archeologico proveniente da Ruvo di Puglia, generando una ricaduta positiva in termini culturali e turistici.

Interverranno, tra gli altri, il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, l’assessore al Mediterraneo, Silvia Godelli, i sindaco di Ruvo, Vito Nicola Ottombrini, il rettore dell’Università di Bari, Antonio F. Uricchio, il sovrintendente per i beni archeologici della Puglia, Luigi La Rocca. Sarà presente anche una delegazione composta dai più alti rappresentati di prestigiose istituzioni culturali francesi: François de Polignac (Ecole Pratique des Hautes Etudes); Martine Denoyelle (Institut National d’Histoire de l’Art); Paulette Le Pelletier Hornby (Petit Palais) e François Lissarrague (Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales).

 La dott.ssa Annamaria, direttrice del Castello Svevo, introdurrà i lavori di questo primo incontro bilaterale tra i partner italo-francese del progetto, finanziato da Mairie de Paris e Regione Puglia e coordinato dall’archeologa barese Daniela Ventrelli del dipartimento parigino “Anthopologie et Histoire des Mondes Antiques (ANHIMA UMR 8210).

Il progetto “Rubi Antiqua” intende rinnovare l’interesse sull’archeologia e sul collezionismo dell’Ottocento tra Italia e Francia, attraverso l’osservatorio privilegiato del sito di Ruvo di Puglia, mediante una serie di attività di ricerca e divulgazione nel territorio italiano e francese, che saranno oggetto della presentazione.