Primarie: ancora scintille tra Vendola ed Emiliano

Botta e risposta tra il presidente Vendola e il candidato alle primarie Pd, Michele Emiliano. Durante un forum, Emiliano ha spiegato che "lo scorso novembre" il leader di Sel "ha chiesto a me di ottenere da Udc e Moderati i voti necessari per approvare la variazione di bilancio. In replica a queste dichiarazioni il Presidente della Regione Puglia ha scritto una lettera al segretario regionale del Pd. Riportiamo il testo integrale: Caro Emiliano, sono davvero turbato dalla tua tentazione costante di trascinare la lotta politica dentro una voragine di insinuazioni, di allusioni e, persino, di bugie, capaci di generare veleni. Ho cercato di non rispondere alle provocazioni, concentrandomi sull’attività di governo e cercando di impermeabilizzare l’ente Regione dagli effetti della contesa politica. Ma ciò che è accaduto oggi non può essere derubricato a semplice provocazione. La verità dei fatti è questa: abbiamo fatto una riunione di maggioranza, nel mio ufficio, per discutere della variazione di bilancio: che conteneva una importante risposta ai bisogni del nostro Gargano ferito dall’alluvione. Io ho chiesto a tutti, e tra gli altri a te come segretario del partito di maggioranza relativa, un atteggiamento di responsabilità. Sfido chiunque a dire che io abbia invitato alcuno ad avviare trattative sottobanco. Io sono grato a tutti i consiglieri che hanno sostenuto la scelta di offrire una risposta forte a un territorio di speciale bellezza e di speciale fragilità: bene, molto bene che abbiano dato il loro voto favorevole. Abbiamo fatto una contrattazione, abbiamo scambiato qualcosa? No, nulla. Altre volte l’Udc ha avuto comportamenti in Consiglio improntati a collaborazione. Anche la destra talvolta ha votato a favore di disegni di legge o di provvedimenti che nascevano dal centro-sinistra. Beh, che significa questo? Vuoi fare la coalizione anche con la squadra avversaria? Il tuo sms - il tuo: io non ti ho inviato messaggi - è solo una pericolosa spia di un certo modo di concepire la politica. Ed è di questo che oggi dobbiamo parlare. La mia storia politica e quella del mio partito non mi consentono di considerare accettabili allusioni a "riunioni negli sgabuzzini". Il centrosinistra per come lo concepisco io, e sono sicuro anche i nostri elettori, deve essere una alleanza tra soggetti che si rispettano, che si assumono le responsabilità, che non fanno lo scaricabarile di fronte alle difficoltà. E che improntano la loro azione a principi di lealtà, correttezza e giustizia sociale. Le primarie sono un simbolo importante di ciò che vogliamo sia e resti la Puglia. Occorre capire oggi se ci sono le condizioni per deciderlo insieme. Per questa ragione ho ritenuto di convocare una riunione straordinaria della nostra maggioranza per oggi pomeriggio alle ore 15. Di seguito la risposta di Emiliano al governatore pugliese, che nei giorni scorsi ha annunciato a pochi giorni dalle primarie un accordo con i centristi che ha suscitato alcune polemiche interne al Pd. Caro Presidente, accolgo con piacere le tue parole che nella sostanza confermano quanto stamattina ho detto e cioè che, a seguito di tua richiesta, ho ottenuto disponibilità sia dai Moderati e popolari sia dall'Udc a votare la variazione di bilancio che, se non fosse stata approvata, avrebbe posto fine alla legislatura con tutte le gravi conseguenze che tu descrivi. Ti ho mandato un sms con il quale ti comunicavo di aver ottenuto la disponibilità dalle suddette forze politiche. Non hai avuto nulla da eccepire tant'è che sia Moderati e popolari che Udc hanno regolarmente votato la variazione di bilancio. Dopodiché entrambe queste forze politiche mi hanno comunicato la loro disponibilità a far parte organica del centrosinistra e io ho risposto loro che sulla questione avrebbe deciso il tavolo stesso del centrosinistra. Mi spieghi a questo punto perché tu e Sel, trascinando anche Dario in questa polemica, mi accusate di voler allargare la maggioranza di centrosinistra in maniera scorretta? Se si chiede espressamente a delle forze politiche di salvare la tua legislatura in Regione, ti puoi meravigliare che poi esse chiedano di far parte del centrosinistra in maniera trasparente? Io credo di no. E comunque lo valuteremo insieme e al più presto quando riuniremo la coalizione. Riportiamo la serenità in queste ultime ore di campagna elettorale per le primarie in modo che esse siano una grande festa di partecipazione popolare.

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