di Piero Ladisa – Dopo vari rumors, nella giornata di oggi è arrivata l’ufficialità sul futuro di Fernando Alonso. Nel 2015 lo spagnolo correrà in McLaren. Secondo le indiscrezioni raccolte dalla BBC, l’ex pilota della Ferrari percepirà uno stipendio pari a 32 milioni di euro a stagione.
Ad affiancare il due campione del mondo sarà Jenson Button. L’inglese, che sembrava tagliato fuori dal mondo del circus, ha rinnovato – a cifre più basse, si parla di circa 7 mln – il suo contratto con la scuderia britannica. Kevin Magnussen, dopo una stagione di ambientamento e assestamento in Formula 1 in cui ha ottenuto 55 punti, è stato retrocesso a ruolo di test driver.
FERNANDO-MCLAREN 2.0 – Alonso torna a Woking dopo l’avventura datata 2007. La prima esperienza con la scuderia inglese non fu di certo esaltante per lo spagnolo. Non sotto il piano sportivo – il pilota di Oviedo arrivò a contendersi l’iride sino all’ultima gara – ma dal lato umano, visti i pessimi rapporti con i vertici del team inglese che preferirono puntare sul giovane Lewis Hamilton. Decisione che costrinse Alonso ad abbandonare, dopo un solo anno, la McLaren per fare ritorno alla Renault.
TALENTO ED ESPERIENZA – In vista della prossima stagione, Alonso (33) e Button (34) formeranno la coppia più anziana del campionato. Un mix di talento ed esperienza che servirà alla McLaren per sviluppare la power unit Honda. La casa motoristica nipponica torna in Formula 1 dopo sei anni di assenza. McLaren e Honda vanno a ricomporre quel binomio vincente che dominò la scena della Formula 1 tra fine anni '80 e inizio anni '90.
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