di PIERO CHIMENTI - E' finito l'incubo di
una ragazza tarantina, perseguitata e minacciata da un 28enne
cittadino bengalese, arrestato dai carabinieri per le accuse di di
estorsione aggravata, violenza sessuale continuata, atti persecutori
ed interferenze illecite nella vita privata.
L'uomo avrebbe minacciato la vittima di consegnargli cellulare e denaro per non far giungere al datore di lavoro video compromettenti, che avrebbe fatto all'insaputa della stessa.
Oltre agli atti vessatori, la donna ha dovuto subire l'umiliazione di consumare rapporti sessuali col suo aguzzino, contro la sua volontà , sotto la minaccia di un coltello e di un'ascia.
L'uomo avrebbe minacciato la vittima di consegnargli cellulare e denaro per non far giungere al datore di lavoro video compromettenti, che avrebbe fatto all'insaputa della stessa.
Oltre agli atti vessatori, la donna ha dovuto subire l'umiliazione di consumare rapporti sessuali col suo aguzzino, contro la sua volontà , sotto la minaccia di un coltello e di un'ascia.
bravo. Arrestato. Farà una fine diversa.
RispondiEliminaNoi qui aspettiamo che esce lui e la moglie
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