Attesa finita, la Compagnia dialettale biscegliese va in scena

di FRANCESCO BRESCIA - L’attesa per la commedia n. 25 della Compagnia Dialettale Biscegliese è terminata. Venerdì 1° dicembre è il giorno della ‘prima’ per l’allegra ciurma che da oltre trent’anni diverte, appassiona e coinvolge i biscegliesi e quanti amano il teatro in vernacolo.

“Andrà... ce vù deffèrenziò, o manecòmie vè a specciò”, questo il titolo del lavoro teatrale che da oltre tre mesi i componenti della compagnia studiano, provano e che regaleranno al pubblico del Teatro Politeama Italia di Bisceglie l’1, il 2, il 4 e il 5 dicembre (porta ore 20:30, sipario ore 21).

Già da giorni si registra il tutto esaurito per le quattro serate, segno di un’attesa spasmodica di quanti attendono il dicembre biscegliese per assistere alla “chèmedie”.

Uccio Carelli, regista, Pino Tatoli, autore, Vincenzo Lopopolo, presidente, Francesco Di Bitetto, Antonella Acquaviva, Francesco Mastrodonato, Francesco Carriera, Maristella Lupone, Demetrio De Toma, Carlo Monopoli, Mariangela Di Benedetto, Luciana Monopoli, Pino Catino, suggeritore, Nicola Ambrosino e Francesco Di Bitetto jr sono pronti a salire sul palco e a regalare due ore di sano divertimento, di esilaranti sketch, ma anche di riflessione, certamente leggera ma incisiva, su temi attuali quali la raccolta differenziata, la ricerca di occupazione, la salute e la forma fisica.

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