Padre e figlio spararono nell'attentato al mercato

Bari, 7 mar. - (Adnkronos) - Furono padre e figlio, anche con l'appoggio di altri componenti del loro nucleo familiare, a eseguire materialmente il 23 dicembre del 2007 nel mercato coperto di via Nicolai, il tentato omicidio di Michele Spano, 46 anni. Ne sono convinti gli agenti della Squadra Mobile della Questura e il pm della Procura del capoluogo pugliese Francesca Romana Pirrelli che ha chiesto e ottenuto dal gip del Tribunale Anna Polemio l'arresto di otto persone legate ai clan degli Strisciuglio e dei Sedicina.La vittima dell'agguato fu colpita da un proiettile alla spalla e da tre all'addome. A eseguire l'attentato furono, secondo gli inquirenti, Vincenzo Sedicina, 61 anni, e il figlio Nicola, 23 anni mentre la nipote del primo, Maria Sedicina, 31 anni, e' accusata di concorso morale nel tentato omicidio.Altri due esponenti dello stesso gruppo, Nicola Angelini, 41 anni, e Caterina Stramaglia, 38 anni, sono accusati di favoreggiamento. Dello stesso reato devono rispondere i tre presunti componenti del clan Strisciuglio Marino Catacchio, 31 anni, Nicola Moramarco, 29 anni, e Luigi Spano, 34 anni. La stessa vittima, Michele Spano, e' ritenuta vicina al clan Strisciuglio.