Un punto prezioso per Conte

Conte e i suoi ragazzi tornano da Grosseto con un punto importante. Adesso si attende la conferma ma soprattutto i tre punti contro il Frosinone

Dove essere la partita della ripartenza. E’ stata la partita del carattere. Un punto accolto con il sorriso sulle labbra soprattutto se si pensa che nel primo tempo si era sotto di due reti a uno. Conte, che in settimana aveva firmato il rinnovo del contratto con la società di Mataresse, rimanda in panchina Stellini e Donda preferendogli Esposito e Rajcic. Poi l’undici in campo è quello visto nelle ultime gare. Il Bari parte consapevole che la sconfitta contro l’Albinoleffe sia stato solo un incidente di percorso, contro una squadra più forte, e che nulla poteva essere messo in discussione dopo quella partita. Una gara quella con il Grosseto che avrebbe dovuto dare delle certezze e che in un certo senso le ha date. Questo Bari questo nuovo Bari ha carattere, sa reagire alle difficoltà e invece di abbattersi lotta come un leone che vuole uscire dalla gabbia dell’anonimato. Interpreti diversi, prima Lanzafame, poi Santoruvo, contro il Grosseto è stata la volta di Cavalli, autore di una doppietta che ha permesso di non perdere due punti ma di guadagnarne uno importante. Se poi si pensa che lo stesso attaccante avrebbe avuto la palla del terzo gol che è andata fuori, ti verrebbe da mordersi le mani. Conte dunque può sorridere a metà: azzeccate le mosse del tecnico, Donda al posto di Rajcic ha dato quella fantasia che mancava in mezzo al campo e poi kamatù è sempre quel piccolo funambolo che può metterti in subbuglio un’intera difesa. Ora però si attende la conferma nella gara al san Nicola contro il Frosinone, una squadra in salute che è tornata dopo un periodo di appannamento ad esprimersi a buoni livelli. E se all’andata terminò 4-1 per Lodi e compagni c’è da credere che al San Nicola la storia sarà diversa o per lo meno il Bari lotterà affinché possa ruggire a pieno per altri tre unti da aggiungere a quella tanto attesa salvezza tranquilla.

tratto da goal.com