Incidenti lavoro: Ilva, in 24 a giudizio per morte operaio

TARANTO - Rinviate a giudizio 24 persone per l'incidente nello stabilimento Ilva il 9/9/2005 in cui perse la vita l'operaio Gianluigi Di Leo, 25 anni. Le accuse sono di omicidio colposo e omissione di cautele contro gli infortuni sul lavoro. L'operaio,che lavorava per la ditta Nigro di Crispiano,fu schiacciato e ucciso da una trave staccatasi dopo lo scontro tra due carri-ponte. Il processo e' stato fissato per il 4 marzo 2009 contro dipendenti dell'Ilva e dell'impresa Nigro e responsabili della sicurezza