Una campagna elettorale "etica" per Emiliano
BARI - Per la prima volta nella storia politica di Bari, ma sembra si tratti di uno dei primissimi casi a livello locale in Italia, la campagna elettorale di un candidato sindaco, in questo caso del primo cittadino uscente di centrosinistra Michele Emiliano, sara' vigilata e monitorata da una societa' specializzata, la Tuv Italiache stilera' report periodici e che alla fine rilascera' un attestato di qualita' etica. La novita' e' stata presentata stamane dall'ex magistrato nella sede dello storico comitato di via Re David, insieme a Emilab, il laboratorio organizzativo della campagna elettorale, costituito da un primo nucleo di 10 volontari che si sono gia' messi all'opera in vista delle comunali del 6 e 7 giugno.
La dichiarazione di conformita' della societa' di certificazione si basera' su quelle che il Comitato di Emiliano e lo stesso sindaco hanno definito come ''le 10 buone pratiche per trasformare la campagna elettorale in un atto d'amore per la citta'''. Tra gli obiettivi indicati ci sono il rispetto dell'ambiente e del decoro (ad esempio non coprendo i muri della citta' e gli spazi non consentiti ed evitando le cosiddette 'vele', i camion con i maxi-manifesti), il risparmio, la sobrieta', la limitazione di messaggi che ispirano sentimenti di paura e allarmismo.
Il progetto 'pilota' della Tuv, che in questo caso monitorera' un 'processo' e non un prodotto, come avviene nella maggior parte dei casi, adotta un modello standard inglese, denominato 'AA 1000', ''utilizzato a livello mondiale'', ha spiegato l'amministratore delegato della societa' Andrea Vivi. Lo staff di Emiliano informera' periodicamente la stampa e l'opinione pubblica sull'andamento del monitoraggio.
''Ci sono state alcune esperienze a livello della politica nazionale - ha spiegato Vivi all'ADNKRONOS - ma e' la prima volta che ci misuriamo a livello locale con un progetto sul quale vogliamo investire per affinare la metodologia''. Per questo sara' a costo zero per il committente .
''Sara' un monitoraggio in itinere della campagna elettorale - ha precisato Emiliano - con osservazioni, segnalazioni, cartellini gialli e rossi, se sara' il caso. Se si dimostra che non stiamo rispettando il protocollo di intesa (firmato stamane ndr) in tutte le sue parti, la societa' interrompera' il monitoraggio. Sono certo che, con tutta la buona volonta', ci sfuggira' qualcosa e faremo degli errori''.
La dichiarazione di conformita' della societa' di certificazione si basera' su quelle che il Comitato di Emiliano e lo stesso sindaco hanno definito come ''le 10 buone pratiche per trasformare la campagna elettorale in un atto d'amore per la citta'''. Tra gli obiettivi indicati ci sono il rispetto dell'ambiente e del decoro (ad esempio non coprendo i muri della citta' e gli spazi non consentiti ed evitando le cosiddette 'vele', i camion con i maxi-manifesti), il risparmio, la sobrieta', la limitazione di messaggi che ispirano sentimenti di paura e allarmismo.
Il progetto 'pilota' della Tuv, che in questo caso monitorera' un 'processo' e non un prodotto, come avviene nella maggior parte dei casi, adotta un modello standard inglese, denominato 'AA 1000', ''utilizzato a livello mondiale'', ha spiegato l'amministratore delegato della societa' Andrea Vivi. Lo staff di Emiliano informera' periodicamente la stampa e l'opinione pubblica sull'andamento del monitoraggio.
''Ci sono state alcune esperienze a livello della politica nazionale - ha spiegato Vivi all'ADNKRONOS - ma e' la prima volta che ci misuriamo a livello locale con un progetto sul quale vogliamo investire per affinare la metodologia''. Per questo sara' a costo zero per il committente .
''Sara' un monitoraggio in itinere della campagna elettorale - ha precisato Emiliano - con osservazioni, segnalazioni, cartellini gialli e rossi, se sara' il caso. Se si dimostra che non stiamo rispettando il protocollo di intesa (firmato stamane ndr) in tutte le sue parti, la societa' interrompera' il monitoraggio. Sono certo che, con tutta la buona volonta', ci sfuggira' qualcosa e faremo degli errori''.
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Politica