Regionali, Pd: da assemblea sì unanime a Boccia candidato primarie

ROMA - Sostegno unanime a Francesco Boccia nelle primarie che si svolgeranno il 24 gennaio. È il responso dell’assemblea del Pd pugliese – che ha inoltre approvato all’unanimità la relazione del segretario regionale Sergio Blasi - riunitasi oggi a Bari. I democrat sciolgono così il nodo delle procedure con cui individuare il candidato alla presidenza della Regione. L’exit strategy dal caos pugliese soddisfa – almeno ufficialmente – tutti i protagonisti della vicenda. “Ho sempre auspicato di lavorare insieme a Vendola e l'ho già dimostrato”, dice Boccia. Che osserva tra l’altro; “Non temo Vendola, il Pd ha un progetto chiaro, alternativo, ampio e inclusivo. Mi auguro che Vendola comprenda le ragioni della coalizione ampia. Ai pugliesi sottoporremo un progetto politico nuovo, che per quanto mi riguarda include anche Vendola”. Lo sfidante di Boccia alle primarie, il governatore uscente Nichi Vendola, registra con soddisfazione il “cambio di umore” da parte del competitor sia nei confronti del rivale, sia verso il ricorso alle primarie. Molta soddisfazione per l’esito è manifestata dal sindaco di Bari, Michele Emiliano: “Siamo in una fase in cui la democrazia ha dimostrato la sua potenza e la sua esistenza”.

Massimo D’Alema, che nel suo intervento ha ribadito la necessità di provare a “garantire un'alleanza che va dall'Udc alla sinistra rappresentata da Vendola”, rileva come le primarie siano un mezzo per includere Vendola, non certo per osteggiarlo. Anche Francesco Boccia, assumendo l'onere di competitor del governatore uscente, una sfida analoga a quella svoltasi già nel 2005, gli ha rivolto un appello: “Chiedo a Vendola, comunque vadano le primarie, di stare con me per spiegare ai pugliesi un'idea condivisa di politica per la Puglia, impegnandosi a fare quello che feci io cinque anni fa mettendomi in prima linea per vincere”. La soluzione è stata resa possibile dal passo indietro del leader Udc Pier Ferdinando Casini rispetto all’opportunità di attendere l’esito delle primarie, puntando su una vittoria di Boccia. “Per le primarie io mantengo sempre la stessa allergia, ma non possiamo impedire ad altri di farle”, dice Casini. “Ovviamente – aggiunge - noi non partecipiamo alle primarie”.