Regionali, Poli Bortone: "Vendola non tutela emittenza locale"

BARI - ''Non capisco il presidente Vendola il quale dice di voler tutelare l'emittenza locale, e poi ci fa sapere che fara' questi confronti a tre soltanto con l'emittenza nazionale''. E' quanto ha dichiarato Adriana Poli Bortone (candidata per Io Sud e Udc alla presidenza della regione Puglia) a proposito dei tagli alle radio e alle tv locali. ''Io non sono Obama, e quindi non riusciro' a seguirlo su questi confronti televisivi nazionali e internazionali. Piu' modestamente - ha concluso - penso che voi facciate benissimo il vostro mestiere e che, anche attraverso i nostri dibattiti a tre, si puo' fare crescere la cultura politca''.

E a darle man forte sullo scontro apparso ieri su alcune testate locali con Rocco Palese c'è anche il coordinatore regionale dell'Udc di Puglia, Angelo Sanza, che passa all'attacco: "I due poli verso i quali siamo antagonisti convinti e determinati si attardano in sterili polemiche, evitando occasioni per accurati confronti programmatici”.

“E’ il caso di ieri – continua Sanza – quando Palese strumentalizza la sua partecipazione ai funerali di Galatina e si assenta dal confronto universitario, promosso dal rettore di Foggia. Quisquilie. Non è su questo che i pugliesi decideranno a fine mese, nè si faranno influenzare da falsi sondaggi propagandati in particolare dal Pdl. Noi, e con noi la sen. Poli Bortone, andiamo avanti per la nostra strada e proviamo ad interpretare l’interesse prevalente degli elettori disincantati dall’arroganza della classe dirigente”.

“Il nostro auspicio – conclude il coordinatore regionale - è che la prossima legislatura possa affrontare le patologie della Regione attraverso un percorso istituzionale che privilegi il ruolo del Consiglio regionale soprattutto nel campo economico-finanziario”.