La provocazione del Pdl pugliese: " Ora riduciamo i consiglieri a 50"
BARI. All'indomani della decisione della Corte d'Appello di non innalzare a 78 con il "premio di governabilita" il numero del consiglieri eletti nel Consiglio regionale pugliese, la minoranza politica pensa ad una proposta di legge che prevede la riduzione a 50 del numero dei consiglieri regionali. ''Questa iniziativa legislativa - dicono ai giornalisti convocati nel palazzo di via Capruzzi, Rocco Palese, Nino Marmo, Lucio Tarquinio e Francesco Damone - rimarca quella di Tarquinio, che e' rimasta per cinque anni all'ordine del giorno del Consiglio senza essere mai discussa''.
Per gli esponenti del Pdl si tratta di proseguire il percorso tracciato durante la campagna elettorale, con una battaglia per la riduzione dei cosiddetti costi della politica. Quindi eliminazione di ben 20 consiglieri nella platea consiliare, con la impossibilita' di incremento in nessun caso dei consiglieri regionali stabiliti dallo Statuto. Di fatto si tratta di modificare l'articolo 24 dello Statuto. Con la modifica invece dell'articolo 43 dello Statuto, il centrodestra chiede che venga fissato un limite di massimo due componenti esterni nella Giunta regionale.
Il risparmio stimato con la riduzione a cinquanta consiglieri sarebbe di 25 milioni di euro per l'intera legislatura.
Tarquinio spiega che ''questa e' una sfida che lanciamo a livello nazionale perche' auspichiamo che vengano presentate proposte per ridurre il numero dei parlamentari''.
Grida giustizia per Palese la decisione di Vendola di ''nominare ben sette assessori esterni''. ''Questo comporta - ha detto - non solo un aumento notevole dei costi, ma cosa non di poco conto, uno schiaffo alla volonta' popolare che ha eletto i propri rappresentanti in Consiglio''.
Per gli esponenti del Pdl si tratta di proseguire il percorso tracciato durante la campagna elettorale, con una battaglia per la riduzione dei cosiddetti costi della politica. Quindi eliminazione di ben 20 consiglieri nella platea consiliare, con la impossibilita' di incremento in nessun caso dei consiglieri regionali stabiliti dallo Statuto. Di fatto si tratta di modificare l'articolo 24 dello Statuto. Con la modifica invece dell'articolo 43 dello Statuto, il centrodestra chiede che venga fissato un limite di massimo due componenti esterni nella Giunta regionale.
Il risparmio stimato con la riduzione a cinquanta consiglieri sarebbe di 25 milioni di euro per l'intera legislatura.
Tarquinio spiega che ''questa e' una sfida che lanciamo a livello nazionale perche' auspichiamo che vengano presentate proposte per ridurre il numero dei parlamentari''.
Grida giustizia per Palese la decisione di Vendola di ''nominare ben sette assessori esterni''. ''Questo comporta - ha detto - non solo un aumento notevole dei costi, ma cosa non di poco conto, uno schiaffo alla volonta' popolare che ha eletto i propri rappresentanti in Consiglio''.
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