Turi, domani commemorazione Gramsci organizzata da Sel
BARI - Domani si terra' la 73esima commemorazione per l'anniversario della morte dello scrittore e politico Antonio Gramsci, organizzata da Sinistra ecologia liberta' (a sostegno del circolo Sel della cittadina del sud est barese).
''Gramsci - dichiara il consigliere regionale pugliese Michele Ventricelli (Sel) - per noi non rappresenta solo un intellettuale, autore di fondamentali teorie storico-politiche sulla nostra societa'. Antonio Gramsci e' uno dei padri fondatori della Sinistra italiana a cui noi dobbiamo guardare con rispetto ma soprattutto con gli occhi e la mente aperti, perche' mai come oggi il suo messaggio si rende attuale. Quello che ci auguriamo per la celebrazione di domani e', non rimpiangere e commemorare con nostalgia una personalita' di altissimo valore, ma trasformare il rituale appuntamento in un momento di festa per il popolo della sinistra e soprattutto di riflessione per tutti noi che abbiamo il compito di trasmettere l'opera e il messaggio gramsciano alle generazioni che si affacciano alla politica e alla vita stessa.
Antonio Gramsci - prosegue - ha dato la lezione piu' grande a tutti noi in quel carcere: si puo' credere in un idea, la si puo' esprimere, la si puo' alimentare e farla diventare collettiva. E, nel senso di quella collettivita', la si deve portare avanti attraverso il tempo e gli spazi che ogni societa' ci mette a disposizione.
Credo che questo sia oggi uno dei compiti della sinistra italiana che, a tratti, pare aver smarrito le proprie idee.
Spero di incontrare - conclude Ventricelli - tante donne e tanti uomini in Piazza Pertini a Turi''.
''Gramsci - dichiara il consigliere regionale pugliese Michele Ventricelli (Sel) - per noi non rappresenta solo un intellettuale, autore di fondamentali teorie storico-politiche sulla nostra societa'. Antonio Gramsci e' uno dei padri fondatori della Sinistra italiana a cui noi dobbiamo guardare con rispetto ma soprattutto con gli occhi e la mente aperti, perche' mai come oggi il suo messaggio si rende attuale. Quello che ci auguriamo per la celebrazione di domani e', non rimpiangere e commemorare con nostalgia una personalita' di altissimo valore, ma trasformare il rituale appuntamento in un momento di festa per il popolo della sinistra e soprattutto di riflessione per tutti noi che abbiamo il compito di trasmettere l'opera e il messaggio gramsciano alle generazioni che si affacciano alla politica e alla vita stessa.
Antonio Gramsci - prosegue - ha dato la lezione piu' grande a tutti noi in quel carcere: si puo' credere in un idea, la si puo' esprimere, la si puo' alimentare e farla diventare collettiva. E, nel senso di quella collettivita', la si deve portare avanti attraverso il tempo e gli spazi che ogni societa' ci mette a disposizione.
Credo che questo sia oggi uno dei compiti della sinistra italiana che, a tratti, pare aver smarrito le proprie idee.
Spero di incontrare - conclude Ventricelli - tante donne e tanti uomini in Piazza Pertini a Turi''.
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