Consiglio, Introna getta acqua sull''affaire' della VII Commissione e introduce il question time

BARI. ''E' necessario trovare le ragioni per superare il disappunto che ha portato ad abbandonare la seduta della settima commissione''. E' questo l'invito che il presidente del Consiglio regionale, Onofrio Introna, ha rivolto all'opposizione, aprendo stamane i lavori della conferenza in Via Capruzzi, al fine di cercare di stemperare gli animi dopo il 'Bounty' della VII Commissione assegnata all'Udc.
''Queste ragioni - ha continuato Introna - mi spingono a rivolgere a tutti i consiglieri l'invito a lavorare con la giusta serenita' ed armonia. Ai colleghi dell'opposizione, in particolare, va un appello a trovare le ragioni per superare il disappunto che ha portato ad abbandonare la seduta della settima commissione ed anche a recedere dalla proposta annunciata di abolire quell'organismo consiliare''.
''E' un argomento politico che affronto per chiarire che non c'e' nessuna intenzione, da parte di chicchessia, di voler prevaricare o isolare alcuna forza politica. Nessuno vuole delegittimare i diritti delle opposizioni - ha insistito il presidente Introna - nessuno ha la volonta' di interrompere una collaborazione istituzionale che deve vivere di rispetto e legittimazione reciproca''.
Ma la vera novità della giornata è che nel Consiglio regionale pugliese sarà introdotto il 'question time'. Un pomeriggio al mese per gli assessori, dunque, da dedicare alle interrogazioni e interpellanze. La proposta, avanzata dal presidente del Consiglio, Onofrio Introna, e' stata approvata all'unanimita' dalla prima conferenza dei capigruppo riunita oggi per programmare i lavori dell'assemblea.
E' infine da segnalare che il Consiglio regionale sara' convocato ordinariamente di martedi'. Per provvedimenti di particolare urgenza la sessione in corso potra' protrarsi anche fino al 30 luglio prossimo.