Agguato a Cerignola, uccisa una donna e ferita la figlioletta di un anno
CERIGNOLA (FOGGIA). Cruento agguato nel Foggiano che è costato la vita ad Anna Perrucci, 33 anni, uccisa ieri sera a Cerignola, con due colpi di pistola calibro 7,65. Nell'agguato e' rimasta ferita anche la bambina di un anno e mezzo che la donna aveva in braccio: la piccola e' stata operata ed e' fuori pericolo. Secondo quanto ricostruito dagli agenti di polizia della Squadra mobile di Foggia e del commissariato di Cerignola, ieri sera la donna con la figlia e il marito stava uscendo dalla abitazione della suocera, in via Brindisi: i tre sono stati avvicinati da una persona che e' scesa da un auto e ha sparato sette colpi di pistola. Due proiettili hanno raggiunto la donna al petto e alla gola, uccidendola. Le indagini sull'omicidio sono coordinate dal Sostituto procuratore del Tribunale di Foggia Paola De Martino. Secondo alcune indiscrezioni gli investigatori avrebbero gia' individuato il killer che e' ricercato.Indagano gli agenti del Commissariato di Cerignola e della squadra mobile di Foggia, che nella notte hanno sentito una ventina di persone. Sembra che l'omicidio sia maturato a causa di contrasti di natura privata.
Contro la donna sono stati sparati numerosi colpi di pistola cal. 7.65: i poliziotti hanno infatti trovato - a quanto si e' saputo - sette bossoli. Anna Perrucci e' stata colpita al cuore e all'altezza del collo e della testa: soccorsa e' stata condotta in ospedale, dove pero' e' arrivata gia' morta. La piccola invece, sottoposta a intervento chirurgico, non e' - a quanto viene confermato - in condizioni gravi, anche se i medici si sono riservata la prognosi.
Le indagini - dirette dal pm della procura di Foggia Paola Martino - sono orientate, a quanto si e' saputo, in ambienti vicini alla famiglia della donna. Esclusa per ora la pista della criminalita' organizzata.
RICOSTRUITO MOVENTE E INDIVIDUATO POSSIBILE COLPEVOLE - Gli investigatori della Squadra Mobile e del Commissariato di Polizia di Cerignola, in provincia di Foggia, questi ultimi diretti dal dottor Luciano Di Prisco, hanno ricostruito movente, dinamica e individuato il possibile autore dell'omicidio Perrucci.
Il presunto autore dell'agguato sarebbe una persona con precedenti penali che viene attivamente ricercata. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore del Tribunale di Foggia, Paola De Martino.
Contro la donna sono stati sparati numerosi colpi di pistola cal. 7.65: i poliziotti hanno infatti trovato - a quanto si e' saputo - sette bossoli. Anna Perrucci e' stata colpita al cuore e all'altezza del collo e della testa: soccorsa e' stata condotta in ospedale, dove pero' e' arrivata gia' morta. La piccola invece, sottoposta a intervento chirurgico, non e' - a quanto viene confermato - in condizioni gravi, anche se i medici si sono riservata la prognosi.
Le indagini - dirette dal pm della procura di Foggia Paola Martino - sono orientate, a quanto si e' saputo, in ambienti vicini alla famiglia della donna. Esclusa per ora la pista della criminalita' organizzata.
RICOSTRUITO MOVENTE E INDIVIDUATO POSSIBILE COLPEVOLE - Gli investigatori della Squadra Mobile e del Commissariato di Polizia di Cerignola, in provincia di Foggia, questi ultimi diretti dal dottor Luciano Di Prisco, hanno ricostruito movente, dinamica e individuato il possibile autore dell'omicidio Perrucci.
Il presunto autore dell'agguato sarebbe una persona con precedenti penali che viene attivamente ricercata. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore del Tribunale di Foggia, Paola De Martino.
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