Arrestato a Rimini latitante clan Romito: preparava nuovo colpo

RIMINI. I militari del Gico del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Bari hanno arrestato in una camera d'albergo a Rimini il pregiudicato latitante Antonio Arena, 50 anni di Manfredonia, imparentato con il clan Romito del Gargano. Al momento dell'irruzione, l'uomo ha tentato di fornire false generalita' ma ha dovuto desistere.Arena deve scontare numerose condanne emesse non solo da Tribunali pugliesi (Bari e Foggia), ma anche nel resto d'Italia. Gran parte delle condanne riguardano violazioni degli obblighi di sorveglianza speciale regolate dalla normativa antimafia, resistenza aggravata a pubblico ufficiale e truffe aggravate. Arena, infatti, oltre che essere uno degli esponenti di spicco del clan Romito, si era specializzato nelle truffe a danno di operatori commerciali e finanziari.
A Rimini, insieme ad altri due presunti truffatori sorpresi con lui nella stanza dell'albergo, stava organizzando l'ennesimo raggiro. Le vittime della truffa venivano contattate da societa', guidate da prestanomi riconducibili ad Arena, che proponevano acquisti di merce di vario genere (dall'abbigliamento all'arredamento) che poi successivamente venivano pagati con assegni falsi.