Consiglio, al via oggi il question time

BARI. Inaugurato oggi il question time in Consiglio regionale pugliese. L'intera seduta pomeridiana sarà dedicata infatti alle interrogazioni e interpellanze e si svolgera' in ''tempi europei'' per le domande dei consiglieri e le risposte degli assessori.
A ogni interrogante, spiega una nota regionale, saranno concessi due minuti per sintetizzare l'argomento, anticipato in una versione scritta. Tre minuti saranno a disposizione dei rappresentanti del governo regionale chiamati in causa di volta in volta per competenza. Il consigliere avra' poi un minuto per motivare una breve replica.
Disciplinato da una modifica al regolamento interno nella scorsa legislatura, prosegue la nota, il question time e' inedito per il Consiglio Regionale pugliese. L'andamento dei lavori sara' particolarmente agile e articolato. ''Lo interpretiamo come un momento di ''democrazia parlamentare', che riconosce ai consiglieri regionali la funzione d'intervento e sollecitazione propria del loro status e che, una volta a regime, consentira' di affrontare sollecitamente in Aula questioni di particolare urgenza poste dai colleghi'', dichiara Introna.
Secondo la proposta del presidente, condivisa all'unanimita' dai presidenti di tutti i gruppi consiliari, la nuova formula di discussione delle interrogazioni e interpellanze avra' cadenza mensile.

INTRONA: ESPERIMENTO RIUSCITO - ''Question time un esperimento riuscito. Piu' di un esperimento: una consuetudine da ripetere con regolarita'''. Lo afferma in una nota il presidente del Consiglio Regionale della Puglia, Onofrio Introna, in merito al question time con ''tempi europei''.
''La sinteticita' con cui sono stati sviluppati vari argomenti - spiega Introna - (non piu' di sette/otto minuti tra domanda, risposta degli assessori e replica degli interroganti), ha consentito oggi di affrontare venticinque tra interrogazioni e interpellanze, rivolte su questioni urgenti da consiglieri di maggioranza e opposizione a diversi rappresentanti del governo regionale''.
''La novita' e' stata accolta con interesse dall'Aula e la seduta ha visto la partecipazione della Giunta quasi al completo'', osserva Introna, che esprime soddisfazione per l'atteggiamento ''positivo e propositivo'' con cui tutti i consiglieri hanno accolto la nuova formula e ''compiacimento per la disponibilita' manifestata dal governo regionale''.
''Col tempo - conclude Introna - affineremo ancora di piu' i tempi e con la regolarita' delle sedute renderemo sempre piu' attuali gli argomenti all'esame. Il question time, insisto, deve diventare una buona pratica abituale, un momento qualificante nell'attivita' consiliare, di stretto interesse per i cittadini, proprio perche' in questo confronto, in tempi rapidi, su temi urgenti e su autentiche emergenze si incontrano il ruolo attivo della Regione, Consiglio e Giunta, e le esigenze reali della societa', della gente''.