Sarah Scazzi, madre organizza petizione popolare per intensificare ricerche

AVETRANA. E' passato un mese da quando Sarah Scazzi è scomparsa nel nulla. Un'attesa vissuta nell'agoscia dalla famiglia che dal 26 agosto scorso non ha piu' sue notizie. Una nuova iniziativa, dopo l'appello raccolto dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e' stata lanciata per intensificare le ricerche. "Stiamo raccogliendo le firme, ad Avetrana ma anche nei comuni vicini e presto anche nelle altre province pugliesi - racconta Concetta Serrano Spagnolo, madre di Sarah Scazzi - per una petizione popolare. Al momento siamo a oltre 700 adesioni. Chiediamo che le ricerche vadano avanti con l'invio di piu' uomini e mezzi specializzati. Mia figlia non puo' essere sparita nel nulla".
Uscita dalla casa di Avetrana, in provincia di Taranto, per raggiungere l'abitazione della cugina, non e' mai arrivata. Un percorso che richiede poco piu' di 10 minuti di cammino. "Un mese di angoscia - dice la madre di Sarah - senza nessuna novita'". Una telefonata per incoraggiare ad andare avanti, a non mollare e a non spegnere mai la speranza e' arrivata a Concetta Serrano Spagnolo anche da altre donne che hanno visto sparire nel nulla le loro figlie. "Mi hanno chiamato in tante - prosegue la mamma di Sarah - la madre di Denise Pipitone, di Angela Celentano e anche quella di Elisa Claps e tutte mi hanno incoraggiato a non mollare, a non ascoltare le 'cattiverie' e a non spegnere mai la speranza".
"Sin dal primo giorno la madre della quindicenne e' convinta che quello di Sarah non sia stato un allontanamento volontario: "l'hanno portata via contro il suo volere. Ora non ce' piu' tempo da perdere, bisogna muoversi con urgenza", conclude la madre.