BARLETTA. Cambio ai vertici cittadini dell'Udc tra le proteste a Barletta. Il commissario cittadino Bruno Acconciajoco è stato da poche ore destituito dall'incarico dal coordinatore provinciale Bat Carlo Laurora non senza creare forti malumori all'interno del partito cittadino e del giovanile.“Continuerò a lavorare nel partito e per il partito, nonostante qualcuno mi abbia riservato, senza alcuna motivazione, un trattamento stupefacente tanto quanto la decisione presa, considerato anche il proficuo lavoro da me svolto sino ad oggi. Lo dicono i fatti”, afferma Acconciajoco.
“Il partito a Barletta era allo sbando - aggiunge - senza una sede cittadina e con un gruppo dirigente disperso negli uomini e nelle idee; la rinascita del partito con i tanti giovani provenienti dalla società civile, le numerose iniziative intraprese anche a livello regionale, i proficui contatti con le altre forze politiche cittadine e la novella attenzione degli organi di stampa verso il rinnovato sodalizio, aveva risvegliato la voglia di centro nei numerosi iscritti e simpatizzanti che affollavano e certamente continueranno ad affollare ogni giorno la nota Sezione Locale di Via Casardi n. 26. Il mio in bocca al lupo al mio successore!”, conclude Acconciajoco.
LE REAZIONI - Il consigliere comunale Gennaro Calabrese ha accolto con estrema perplessità e sorpresa l’operato del coordinatore Provinciale, riservandosi di adottare le più opportune determinazioni in merito.
Assieme a Calabrese, il componente del coordinamento provinciale Udc Michelangelo Napoletano, il vice commissario regionale giovani Udc Alessandro Chiarazzo e il commissario cittadino Giovani Udc Vincenzo Borraccino, condividendo le perplessità espresse dal consigliere comunale, si augurano che i competenti organi di partito vogliano al più presto valutare la decisione assunta unilateralmente, riservandosi anch’essi di intraprendere le più opportune iniziative al riguardo.
