Yara, uno sambio di persona?
BERGAMO. Nuova ipotesi sul caso di Yara Gambirasio, la promettente ginnasta tredicenne di Brembate Sopra scomparsa nel nulla 27 giorni fa. La giovane potrebbe essere stata scambiata per un'altra ragazza e presa per errore. E' questa la nuova supposizione investigativa a cui stanno lavorando gli inquirenti, che stanno verificando alcune intercettazioni ambientali captate dalle microspie e seguendo la pista del rapimento per estorsione.
> Lo scetticismo gli investigatori sulla pista
> Ricerche continuano anche a Natale
SEQUESTRATA PER ERRORE - Secondo "Libero", Yara potrebbe essere stata confusa con una ricca coetanea vicina di casa e prelevata per sbaglio durante il tragitto verso casa.
Se così fosse, ma l'ipotesi è ancora tutta da veriricare, lo scenario sulla scomparsa della 13enne cambierebbe radicalmente. Nel mirino degli investigatori ci sarebbero alcune conversazioni intercettate durante le indagini. Voci che parlano di una ragazzina che abita vicino alla famiglia Gambirasio. Una coetania di Yara, economicamente molto agiata, che le somiglia anche fisicamente e che potrebbe aver fatto gola a qualche malintenzionato.
Sul caso, ancora lontano dalla soluzione, c'è dunque una nuova ipotesi. Polizia e carabinieri non vogliono trascurare alcun indizio utile alle indagini e proseguono le ricerche a 360 gradi.
RITROVATE SCARPE - Intanto sono stati ritrovati ancora dei nuovi oggetti, fra cui un paio di scarpe che però, sulle prime, non paiono essere di Yara, in quanto troppo grandi.
Lo stesso era successo anche per un giubbotto, risultato anch'esso troppo grande e per una felpa, ritrovamento di pochi giorni fa.
GLI INTERROGATORI - Le ricerche continuano e di Yara nessuna notizia. Proseguono anche gli interrogatori di parenti e amici della ragazza, alla ricerca di qualche elemento utile alla ricostruzione di come andarono le cose quel giorno, soprattutto a livello temporale.
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SEQUESTRATA PER ERRORE - Secondo "Libero", Yara potrebbe essere stata confusa con una ricca coetanea vicina di casa e prelevata per sbaglio durante il tragitto verso casa.
Se così fosse, ma l'ipotesi è ancora tutta da veriricare, lo scenario sulla scomparsa della 13enne cambierebbe radicalmente. Nel mirino degli investigatori ci sarebbero alcune conversazioni intercettate durante le indagini. Voci che parlano di una ragazzina che abita vicino alla famiglia Gambirasio. Una coetania di Yara, economicamente molto agiata, che le somiglia anche fisicamente e che potrebbe aver fatto gola a qualche malintenzionato.
Sul caso, ancora lontano dalla soluzione, c'è dunque una nuova ipotesi. Polizia e carabinieri non vogliono trascurare alcun indizio utile alle indagini e proseguono le ricerche a 360 gradi.
RITROVATE SCARPE - Intanto sono stati ritrovati ancora dei nuovi oggetti, fra cui un paio di scarpe che però, sulle prime, non paiono essere di Yara, in quanto troppo grandi.
Lo stesso era successo anche per un giubbotto, risultato anch'esso troppo grande e per una felpa, ritrovamento di pochi giorni fa.
GLI INTERROGATORI - Le ricerche continuano e di Yara nessuna notizia. Proseguono anche gli interrogatori di parenti e amici della ragazza, alla ricerca di qualche elemento utile alla ricostruzione di come andarono le cose quel giorno, soprattutto a livello temporale.
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