In questi giorni nella Città Bianca si parla dei Pirp, il “Programma integrato di riqualificazione delle periferie”. Difatti ammonta a 3 milioni di euro, il finanziamento che la Regione-Assessorato alla qualità del territorio, aree politiche per la mobilità e qualità urbana, ha assegnato al comune di Ostuni.
Al fine di dar corso all’attività di attuazione sia degli interventi residenziali (finanziati con i fondi dell’edilizia sovvenzionata), finanziati con la quota di cofinanziamento regionale dell’Asse VII del PO Fersr 2007-2013, l’assessorato regionale ha concesso un finanziamento di un milione e 800 mila euro per gli interventi “residenziali” relativo al recupero di 5 lotti di case popolari Iacp nel comune di Ostuni.
La ristrutturazione in chiave “ecologica” (pannelli fotovoltaici ed altri accorgimenti per il risparmio energetico) interesserà le palazzine Iacp di contrada Ramunno (lotti 26 e 27); quella di contrada Follifuoco (n. 29); di via Bovenzi (lotto 31 e di via Tamborrino (lotto 32).
L’intervento è inserito nell’accordo di programma stipulato tra la regione e il comune di Ostuni per la realizzazione del "Programma integrato di riqualificazione delle Periferie (P.I.R.P)”.
La comunicazione, a firma del dirigente del servizio politiche abitative della Regione, Natale Palmieri e del dirigente dell’ufficio osservatorio condizione abitativa, programmi comunali e Iacp, ing. Luigia Brizzi, è stata trasmessa all’Istituto autonomo case popolari di Brindisi perchè, nella fase di attuazione degli interventi residenziali, verranno seguite le usuali procedure dell’edilizia residenziale pubblica.
Inoltre, le urbanizzazioni da realizzarsi a cura del Comune riguarderanno: la realizzazione della viabilità ciclopedonale al rione “Marangi” per un importo di 570 mila euro e la ristrutturazione del centro sportivo e di aggregazione di via Nobile per altri 630 mila euro. Questi due interventi, per complessivi un milione e 200 mila euro, saranno finanziati con le somme previste dal programma Fesr 2007-2013, a valere sui fondi già impegnati.
Ora, entro 60 giorni, il comune dovrà inviare i progetti esecutivi di ciascun intervento di urbanizzazione.
Per quanto riguarda i P.I.R.P. sono programmi “finalizzati alla rigenerazione delle periferie urbane, siano essi luoghi fisicamente esterni o interni della città consolidata, resi marginali dai processi di sviluppo insediativo contemporanei e afflitti da gravi problemi di degrado fisico, sociale ed economico”.
