As Bari: la tifoseria preferisce il proprietario unico

di Nicola Zuccaro. Il futuro societario dell'As Bari divide la tifoseria biancorossa. E' quanto emerge nei tanti sondaggi e nelle interviste che occupano, negli ultimi giorni, le pagine dei quotidiani e dei siti internet.
Si assiste a seguito di queste interpelleanze alla nascita improvvisata di un referendum che ha finito col spaccare in tre coalizioni la tifoseria assumedone le altrettante e seguenti opzioni:
1. Si è per una cordata imprenditoriale senza i Matarrese e composta da imprenditori locali.
2. Si è per una cordata imprenditoriale con i Matarrese come soci di minoranza per garantire un trapasso gestionale più prudente e finalizzato ad evitare brusche sbandate che, come insegna la storia del calcio italiano, provocherebbero danni irreparabili.
3. Si è per il proprietario unico che, affiancato da una dirigenza competente in materia calcistica, riesca a gestire con criteri aziendali sulla falsariga dei grandi club il blasone biancorosso.
Delle tre opzioni quest'ultima è quella più indicata e gradita sia dal tifoso biancorosso comune che dai "portavoci" di quelle associazioni che si stanno adoperando, negli ultimi anni, nel sensibilizzare la tifoseria del Bari ad un cambiamento gestionale dopo l'ultratrennale presenza matarresiana.
Segno, questo, che nella " politica calcistica" la prudenza non è mai troppa e che la linea dell'uno comanda uno sbaglia uno paga, oltre a rappresentare la saggezza del tifoso biancorosso, indichi anche che è giunta l'ora che qualche "magnate" esca, senza secondi fini, allo scoperto.