di Nicola Ricchitelli. Era un piccolo “esercito” di ciclisti quello che domenica scorsa ha attraversato la città, Barletta, dalla periferia in centro. Cinquanta ragazzi e ragazze hanno partecipato all’iniziativa promossa dal coordinamento dei Giovani Socialisti, “La salute e l’ambiente in equilibrio”, la biciclettata partita alle 11 da Via Leonardo Da Vinci. E proseguita per via Alvisi, via Renato Coletta, piazza Caduti, corso Garibaldi e corso vittorio Emanuele, piazza Aldo Moro, corso Cavour e piazza Federico di Svevia. Quando le bici hanno attraversato il sottovia di Barbarisco, in via Alvisi il traffico si è paralizzato, così come in via Coletta, è andato in tilt in prossimità di piazza Caduti. Meglio in corso vittorio Emanuele, zona interdetta al traffico automobilistico di domenica e nei festivi. Ma la città, nel complesso, è risultata impraticabile sulle due ruote di una bici. La manifestazione il suo scopo lo ha raggiunto: capire prima e dimostrare poi, con i fatti e non per astratto, i punti deboli della vivibilità della città per trovare soluzioni adeguate, congrue che si basino sulla misura reale delle emergenze e criticità locali.
